Uno scenario apocalittico. Le alte temperature in Svizzera hanno portato alla scioglimento del ghiacciaio sotterraneo che alimenta il torrente Triftbach. L’acqua uscita dagli argini ha travolto case, strade e cittadini di Zermatt.
Uno scenario apocalittico. Le alte temperature in Svizzera hanno portato alla scioglimento del ghiacciaio sotterraneo che alimenta il torrente Triftbach. L’acqua uscita dagli argini ha travolto case, strade e cittadini di Zermatt.
Trentotto gradi, una temperatura record per Zermatt, località turistica situata ai piedi del Cervino, sulle Alpi che ha portato a un’eccezionale “alluvione senza pioggia” dovuta ai cambiamenti climatici.
Posted by Jean-Christophe Moret on Thursday, July 25, 2019
Cos’è successo? Come si vede in questo video pubblicato su Facebook, il Triftbach, torrente di Zermatt, , è uscito dagli argini dando vita a un’alluvione di fango che ha creato disagi su disagi: case allagate, persone sfollate, ponti chiusi e vigili del fuoco che hanno lavorato per ore e ore.
#Zermatt #Switzerland #flood pic.twitter.com/c7d7gmRQHm
— Olivier Crottaz CEFA (@crofin67) July 24, 2019
Per fortuna nessun ferito, ma notevoli i danni provocati come sostengono gli esperti, da un ghiacciaio sotterraneo che nello scioglimento parziale dovuto a temperature elevate, ha portato a questa situazione.
Posted by Jean-Christophe Moret on Thursday, July 25, 2019
Secondo la sindaca di Zermatt, Romy Biner-Hauser, non solo i ghiacciai soffrono il caldo record ma anche le montagne e invita alla prudenza perché il rischio è quello di frane e cedimenti.
Leggi anche:
- Caldo record a Parigi: raggiunti i 42,6 gradi
- Caldo africano: temperature fino a 40 gradi in tutta Italia
- Caldo record in Alaska: la temperatura supera i 30 gradi
Dominella Trunfio