Lanciare bombe nucleari sugli uragani prima che arrivino in USA. L’ultima ‘geniale’ proposta di Trump

Bombe nucleari sugli uragani prima che arrivino a colpire gli Stati Uniti. E’ l’ultima in ordine di tempo, dichiarazione del presidente americano Donald Trump

Bombe nucleari sugli uragani prima che arrivino a colpire gli Stati Uniti. È l’ultima in ordine di tempo, dichiarazione del presidente americano Donald Trump che secondo un’esclusiva del sito Axios, avrebbe dichiarato che le bombe sarebbero un mezzo efficace contro queste catastrofi naturali.

Il presidente Donald Trump avrebbe suggerito più volte agli alti funzionari della Sicurezza nazionale, di prendere in considerazione l’utilizzo di bombe nucleari contro gli uragani. A riferirlo al sito Axios sarebbero state fonti presenti durante una conversazione in forma privata. Durante un briefing con tema del giorno gli uragani alla Casa Bianca, Trump avrebbe detto:

“Perché non li bombardiamo? Gli uragani si formano al largo delle coste africane per poi raggiungere l’Atlantico: mentre l’epicentro si trova in mare, perché non proviamo a bombardarlo?”.

Axios ha poi citato un alto funzionario che avrebbe risposto a Trump:

“La sua idea – impedire a un uragano catastrofico di colpire la terraferma – non è male”.

Ma la maggior parte delle persone che ha partecipato alla riunione, ne sarebbe uscita perplessa, anche se un’ipotesi del genere, era stata vagliata già negli anni Cinquanta, sotto la presidenza di Eisenhower, da uno scienziato che lavorava per il governo degli Stati Uniti. Da allora, l’idea della bomba nucleare riemerge regolarmente, anche se esiste un consenso scientifico sul fatto che non servirebbe e impedire l’uragano.

La US Oceanic and Atmospher Agency (NOAA) ha una pagina dedicata al problema.

“Durante ogni stagione degli uragani, si suggerisce sempre di usare armi nucleari per tentare di distruggere le tempeste”, afferma NOAA. “Ma non solo una bomba non alterata il corso della tempesta, ma i venti diffonderebbero rapidamente onde radioattive nelle terre vicine, ha aggiunto l’agenzia. “Inutile dire che non è una buona idea”.

Circa 3 settimane dopo le elezioni di Trump del 2016, National Geographic aveva pubblicato un articolo intitolato “Nuking Hurricanes: The Surprising History of a Really Bad Idea”, spiegando che:

“Far cadere una bomba nucleare in un uragano sarebbe vietato ai sensi di un trattato tra gli Stati Uniti e l’ex Unione Sovietica”.

Interpellata da Axios, la Casa Bianca si è rifiutata di commentare. “Non commentiamo le discussioni private che il presidente potrebbe o meno aver avuto con la sua squadra di sicurezza nazionale”, ha detto.

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Dominella Trunfio

Fonte e foto

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