Tifone in Cina: quasi 2 milioni gli sfollati

Shanghai, Cina. Un nuovo tifone ha colpito la Cina nel corso delle ultime ore, interessando la provincia orientale di Zhejiang e l'area sud di Shanghai. Le raffiche di vento hanno superato i 150 chilometri orari nella provincia di Zhejiang, mentre su Shanghai, per effetto del tifone denominato Haikui, si sono abbattute piogge torrenziali. Quasi 2 milioni gli sfollati. A Shanghai almeno 2 persone sarebbero rimaste uccise a causa della caduta di detriti dagli edifici.

Shanghai, Cina. Un nuovo tifone ha colpito la Cina nel corso delle ultime ore, interessando la provincia orientale di Zhejiang e l’area sud di Shanghai. Le raffiche di vento hanno superato i 150 chilometri orari nella provincia di Zhejiang, mentre su Shanghai, per effetto del tifone denominato Haikui, si sono abbattute piogge torrenziali. Quasi 2 milioni gli sfollati. A Shanghai almeno 2 persone sarebbero rimaste uccise a causa della caduta di detriti dagli edifici.

Haikui è il terzo tifone ad interessare la Cina nel giro di pochi giorni. A causa di Haikui, sulle coste orientali cinesi si sono sollevate onde alte fino a cinque metri. Si prevede che le tempeste nella zona di Zhejiang e Shanghai possano continuare per le prossime 24 ore prima di spostarsi in direzione di Anhui, considerata la più povera delle province cinesi.

L’area di Shanghai rappresenta una delle zone più popolose dello stato cinese, con un totale di 23 milioni di abitanti. Le piogge torrenziali abbattutesi su Shanghai avrebbero già provocato numerose inondazioni, tanto da spingere le autorità pubbliche alla chiusura di uffici e scuole estive, al fine di non porre ulteriormente a rischio la popolazione, per via dei possibili crolli di detriti.

Si teme che Haikui possa mettere in ginocchio una delle più importanti capitali economiche del Paese, come già era avvenuto nel 2005 a seguito di fenomeni meteorologici di straordinaria entità provocati dall’arrivo del tifone Talim, a causa del quale si erano raggiunti almeno 100 morti in totale, secondo un conteggio delle vittime risalente al 7 settembre 2005.

Al momento sarebbero stati cancellati numerosi voli aerei sia nazionali che internazionali, a causa delle condizioni meteorologiche infauste, con particolare riferimento ai due aeroporti presenti a Shanghai ed alle compagnie aeree China Eastern Airlines, Air China e China Southern Airlines. Haikui è l’ennesimo tifone a interessare il Paese in pochi giorni, dopo il passaggio durante lo scorso fine settimana dei tifoni Damrey e Saola.

Marta Albè

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