Terremoto: le regole d’oro da seguire in caso di sisma (e cosa evitare di fare)

Sai come comportarti e cosa evitare di fare in caso di terremoto per proteggere te stesso e gli altri? Ecco tutte le accortezze da seguire sia durante ma anche prima e dopo un sisma

Lo sciame sismico che sta interessando i Campi Flegrei sta destando preoccupazione fra i residenti di Napoli e delle aree limitrofe. Nelle ultime ore sono state registrate oltre 150 scosse, fra cui una di magnitudo 4.4, la più forte mai registrata negli ultimi 40 anni.

In preda alla paura, tantissimi cittadini campani hanno preferito trascorrere in strada o in auto la notte, mentre alcune famiglie sono state evacuate in via precauzionale. Naturalmente riuscire a prevedere quando e se ci saranno altri terremoti più intensi non è possibile, ma è bene tenere a mente quali sono i comportamenti da adottare in questi casi, sia nei luoghi aperti che al chiuso.

Vediamo cosa fare e cosa no prima, durante e dopo un sisma, secondo le indicazioni fornite dalla Protezione Civile.

Prima del terremoto

  • Informati sulla classificazione sismica del comune in cui risiedi.
  • Devi sapere quali norme adottare per le costruzioni, a chi fare riferimento e quali misure sono previste in caso di emergenza
  • Informati su dove si trovano e su come si chiudono i rubinetti di gas, acqua e gli interruttori della luce Tali impianti potrebbero subire danni durante il terremoto
  • Evita di tenere gli oggetti pesanti su mensole e scaffali particolarmente alti.
  • Fissa al muro gli arredi più pesanti perché potrebbero caderti addosso
  • Tieni in casa una cassetta di pronto soccorso, una torcia elettrica, una radio a pile, un estintore ed assicurati che ogni componente della famiglia sappia dove sono riposti
  • A scuola o sul luogo di lavoro informati se è stato predisposto un piano di emergenza.

Durante il terremoto

  • Se sei in luogo chiuso cerca riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi) o sotto una trave perché ti può proteggere da eventuali crolli
  • Riparati sotto un tavolo.
  • E’ pericoloso stare vicino ai mobili, oggetti pesanti e vetri che potrebbero caderti addosso
  • Non precipitarti verso le scale e non usare l’ascensore.
  • Talvolta le scale sono la parte più debole dell’edificio e l’ascensore può bloccarsi e impedirti di uscire
  • Se sei in auto, non sostare in prossimità di ponti, di terreni franosi o di spiagge.
  • Potrebbero lesionarsi o crollare o essere investiti da onde di tsunami
  • Se sei all’aperto, allontanati da costruzioni e linee elettriche. Potrebbero crollare
  • Stà lontano da impianti industriali e linee elettriche.
  • E’ possibile che si verifichino incidenti
  • Allontanati dai bordi dei laghi e dalle spiagge marine.
  • Si possono verificare onde di tsunami
  • Evita di andare in giro a curiosare e raggiungi le aree di attesa individuate dal piano di emergenza comunale perché bisogna evitare di avvicinarsi ai pericoli
  • Evita di usare il telefono e l’automobile.
  • E’ necessario lasciare le linee telefoniche e le strade libere per non intralciare i soccorsi

Dopo il terremoto

  • Assicurati dello stato di salute delle persone attorno a te.
  • Così aiuti chi si trova in difficoltà ed agevoli l’opera di soccorso
  • Non cercare di muovere persone ferite gravemente.
  • Potresti aggravare le loro condizioni
  • Esci con prudenza indossando le scarpe.
  • In strada potresti ferirti con vetri rotti e calcinacci
  • Raggiungi uno spazio aperto, lontano da edifici e da strutture pericolanti. Potrebbero caderti addosso

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Fonte: Protezione Civile

 

 

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