Terremoto di magnitudo 3.7 in provincia di Siena, scossa avvertita in tutta la Toscana

Mentre in Toscana era in corso il test del sistema di allerta nazionale lanciato dalla Protezione Civile, una scossa di terremoto di magnitudo 3.7 ha colpito la provincia di Siena

La terra continua a tremare. Dopo la scossa di terremoto di magnitudo 3.1 che ha interessato la provincia di Catania ieri poco dopo mezzanotte, oggi in tarda mattinata (alle 12.19) un intenso sisma ha colpito la Toscana. Come rilevato dai sismografi dell’INGV, l’epicentro del terremoto di magnitudo 3.7 è stato localizzato a 4 km dal comune di Poggibonsi, in provincia di Siena.

La forte scossa è stata avvertita nitidamente, in particolare ad Arezzo e Firenze, ma su gran parte della Toscana. Il presidente regionale Eugenio Ciani ha fatto sapere di essere in costante contatto con la sala operativa regionale per verificare la situazione nelle scuole e negli edifici.

Danni al Battistero della Cattedrale di Siena e musei temporaneamente chiusi

A seguito della scossa, sono caduti alcuni pezzi di intonaco dal Battistero della cattedrale di Siena. Per precauzione, sia la struttura che il  Museo dell’Opera e la Cripta del Duomo, sono state evacuate per alcune ore.

Inoltre, è stata disposta la chiusura dei musei comunali (Museo Civico, Museo dell’Acqua e Torre del Mangia) per le intere giornate di oggi e di giovedì 29 giugno, anche se non sono stati segnalati danni.

Proprio oggi Toscana si sta testando il sistema IT-Alert, promosso dal Dipartimento della Protezione Civile, che consiste nell’invio di un messaggio per avvisare i cittadini in tempo reale in caso di emergenze e eventi catastrofici imminenti. Una coincidenza che a tanti non è sfuggita e su cui qualcuno ha anche voluto ironizzare.

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Fonte: INGV Terremoti

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