La terra continua a tremare e il bilancio sale a 73 vittime, qualche centinaio di feriti e ancora purtroppo un numero indecifrato di dispersi. Questi i tristi dati mentre scriviamo gli aggiornamenti sulla tragedia che stanotte ha colpito il Centro Italia.
La terra continua a tremare e il bilancio sale a 73 vittime, qualche centinaio di feriti e ancora purtroppo un numero indecifrato di dispersi. Questi i tristi dati mentre scriviamo gli aggiornamenti sulla tragedia che stanotte ha colpito il Centro Italia.
I soccorsi che vanno ormai avanti da ore, ci avevano strappato un grande emozione con l’immagine di una bimba estratta viva dalle macerie, ma di pochi minuti fa la notizia che purtroppo è deceduta nell’ospedale di Arquata del Tronto.
Secondo la Protezione civile, dieci vittime abitavano tra Arquata e Pescara del Tronto, in provincia di ascoli Piceno e ventotto ad Amatrice, paese completamente distrutto e Accumoli, Rieti.
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Alle varie scosse di questa notte avvenute dalle 3.36 in poi, se n’è aggiunta una nuova di magnitudo 4.9 nel primo pomeriggio, la terra ha tremato di nuovo gettando gli abitanti nello sconforto più totale . Secondo quanto riporta l’Ansa, non ce l’hanno fatta anche un bimbo di 4 anni e una di 18 mesi.
Oltre 2mila gli sfollati che stanotte dovrebbero dormire nelle tendopoli allestite dalla Protezione civile a Pescara e Arquata del Tronto. Si lavora, dunque, per garantire riparo e assistenza in tutta la zona colpita, dove anche nel mese di agosto la temperatura di notte raggiunge i 10 gradi.
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Il Presidente del Consiglio Matteo Renzi assicura:
“Non lasceremo nessuno da solo. L’Italia piange i propri connazionali e mostra al mondo intero le lacrime ma anche il cuore grande dei volontari, della protezione civile e delle istituzioni“.
Mentre dal Fondo per le emergenze nazionali arriveranno 234 milioni di euro per gestire la tragedia. Solidarietà anche dall’Unione europea con il Presidente Junker che promette “assistenza concreta per l’Italia”.
I soccorsi proseguiranno per tutta la notte e nei prossimi giorni per cercare tra le macerie e con tanta speranza, i dispersi di cui ancora non si hanno numeri precisi.
(Il bilancio delle vittime si riferisce all’orario di stesura dell’articolo)
Dominella Trunfio