Purtroppo l’Abruzzo torna a tremare. Oggi alle 18.35 è stata registrata una scossa di forte intensità, stimata inizialmente ad una magnitudo tra ML 4.4 e 4.9 dall’ l’INGV, successivamente corretta al definitivo 4,4 e avvertita tra l’altro anche a Roma. L’epicentro è a Balsorano (AQ), a 5,5 km a sud-est de L’Aquila, con una profondità di 14km.
La scossa è stata però avvertita soprattutto nel Lazio tra Frosinone e Sora. E utenti hanno segnalato anche sulle cose abruzzesi (Pescara) e giù in provincia di Napoli. L’Aquila, inizialmente segnalata come fortemente interessata, non è stata particolarmente investita dal sisma. Avvertito invece distintamente a Sulmona. Forte anche nel Molise, in provincia di Isernia.
L’INGV ha precisato all’ANSA che è un sistema di faglie diverso da quello dell’Aquila, in particolare si ritiene essere in quella zona che nel 1915 colpì duramente Avezzano.
Non si hanno al momento notizie di danni a persone o cose, ma è stata forte la paura tra gli abitanti dei paesi vicini che si sono riversati in strada.
Aggiornamento: dai dati INGV sembra essere in atto uno sciame sismico nella zona colpita dal sisma di magnitudo ML 4,4. Molte le scosse di lieve entità comunque registrate nella zona. Scuole precauzionalmente tenute chiuse già da stamattina, 7 novembre.