Bilancio tragico in Polonia in seguito a un violento temporale che ha ucciso e ferito gravemente i turisti impegnati in un'escursione in montagna
Un violento temporale si è abbattuto nelle scorse ore sulle montagne Tatra, tra la Polonia e la Slovacchia.
Il maltempo ha causato la morte di cinque persone e centinaia di feriti, di cui almeno venti in condizioni particolarmente gravi.
Quattro dei turisti rimasti uccisi si trovavano a 1.894 metri sul versante polacco della catena montuosa che si estende per 57 chilometri fra Polonia meridionale e Slovacchia settentrionale. Erano partiti con il sole e sono stati colti di sorpresa dal maltempo: tra le vittime, anche due bambini.
“Nessuno si aspettava che scoppiasse una tempesta così improvvisa e dal nostro punto di vista era qualcosa che era impossibile prevedere”, ha dichiarato Mateusz Morawiecki, Primo Ministro polacco.
Le vittime sono state folgorate da un fulmine durante un’escursione sul monte Giewont. La scarica elettrica sarebbe stata attirata da una croce in metallo alta 15 metri che si trova in cima alla montagna.
Una quinta persona è stata uccisa dalla tempesta sul versante slovacco della montagna.
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— Mkleniewski 🇵🇱🇪🇺🇺🇦 (@mkleniewski) August 22, 2019
Dopo giorni di sole e caldo, la regione è stata investita da un rapido ma violento nubifragio: oltre al bilancio tragico, le intense piogge hanno provocato allagamenti, fiumi d’acqua e di fango.
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Tatiana Maselli