L'Altoforno 2 dell'ex Ilva verrà chiuso a settembre, lo ha ordinato la procura di Taranto ritenendolo non sicuro per i lavoratori.
In seguito all’incidente avvenuto nel 2015, che aveva causato la morte dell’operaio Alessandro Morricella, investito da una colata di ghisa, l’impianto ex Ilva di Taranto fu sottoposto a sequestro per violazione delle condizioni di sicurezza, e da quel momento ebbe inizio una vicenda penale infinita, che suscitò opinioni contrastanti.
Riaperto in seguito grazie a un accordo con la magistratura e all’intervento del governo, oggi, a distanza di 4 anni, la procura lo rimette sotto sequestro, ordinando lo spegnimento dell’Altoforno numero 2.
Il motivo di tale scelta è presto detto: secondo i magistrati l’azienda non ha rispettato gli impegni presi in merito alle condizioni di sicurezza dei lavoratori. Il sequestro era stato annullato grazie a questo accordo, ma oggi l’impianto sarà costretto a chiudere, come riportato anche sulla pagina facebook del gruppo Giustizia per Taranto.
La chiusura dell’Altoforno 2, uno dei tre altoforni del settore siderurgico di Taranto, è prevista per il 6 settembre. Non mancano in ogni caso le proteste perché tale chiusura comporterebbe la perdita del posto di lavoro per moltissime persone.
DURO COLPO PER ARCELOR MITTALLa Procura di Taranto ordina lo spegnimento dell'altoforno 2!Afo 2 è lo stesso che…
Posted by Giustizia per Taranto on Tuesday, July 9, 2019
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Laura De Rosa
Fonte corriereditaranto e Photo Credit: Ansa