Tutto pronto per il ritorno del nucleare in Italia: è stata annunciata stamattina la costituzione di una joint venture tra Enel e EDF che segna il primo decisivo passo per la ripresa del nucleare nel Paese, come stabilito dalla Legge Delega del 9 luglio 2009. Si chiamerà Sviluppo Nucleare Italia Srl, e avrà il compito di realizzare gli studi di fattibilità per la costruzione in Italia di almeno quattro centrali nucleari.
Ci siamo. Tutto pronto per il ritorno del nucleare in Italia: è stata annunciata stamattina la costituzione di una joint venture tra Enel e EDF che segna il primo decisivo passo per la ripresa del nucleare nel Paese, come stabilito dalla Legge Delega del 9 luglio 2009. Si chiamerà Sviluppo Nucleare Italia Srl, e avrà il compito di realizzare gli studi di fattibilità per la costruzione in Italia di almeno quattro centrali nucleari.
Una società a responsabilità limitata, di diritto italiano, che avrà sede a Roma, dunque, partecipata in egual misura al 50% da Enel e EDF. La gestione sarà affidata ad un consiglio di amministrazione composto da otto membri: quattro, tra cui il Presidente e il Vice Presidente designati dal Gruppo francese e altrettanti, Amministratore Delegato in primis, espressione del produttore di energia italiano.
Soddisfazione da parte di Fulvio Conti, AD e Direttore Generale di Enel che vede nel nucleare “una opportunità unica per contribuire al rilancio dell’economia del nostro Paese, creando posti di lavoro specializzati e sviluppando l’occupazione. Grazie alle sue attività internazionali, in pochi anni Enel ha ricostruito le sue competenze nucleari ed è oggi pronta a prendere la guida del programma nucleare italiano, in collaborazione con un protagonista mondiale del settore come EDF“.
Dello stesso avviso anche il Presidente e Direttore Generale di EDF Pierre Gadonneix,:” EDF è lieta di poter partecipare fianco a fianco con un importante partner industriale come Enel al rilancio in Italia del nucleare, una fonte sicura, competitiva e priva di emissioni di CO2. La creazione di questa joint venture è un decisivo passo in avanti che conferma il successo della cooperazione tra EDF ed Enel che ha avuto inizio nel 2007 con la costruzione del reattore EPR di Flamanville in Normandia. Questa partnership è in linea con la strategia del gruppo EDF finalizzata a rafforzare la propria posizione in Europa e la leadership mondiale nella rinascita dell’energia nucleare.“
Il passo successivo, una volta completate le attività di studio e prese le necessarie decisioni di investimento, sarà la costituzione di società ad hoc per la costruzione, proprietà e messa in esercizio di ciascuna centrale EPR.
Simona Falasca