Il Vermont richiederà alle compagnie di combustibili fossili di pagare per i danni subìti a causa di condizioni meteo estreme dovuti dai cambiamenti climatici
Il Vermont ha fatto storia diventando il primo stato a richiedere alle compagnie di combustibili fossili di pagare per i danni causati dal cambiamento climatico. Questa legislazione rivoluzionaria è stata approvata dopo che lo Stato ha subito gravi inondazioni estive e altre condizioni meteorologiche estreme, che hanno messo in evidenza la necessità di una risposta urgente e concreta ai problemi climatici.
Il governatore repubblicano Phil Scott ha permesso che il disegno di legge diventasse legge senza la sua firma, esprimendo preoccupazione per i costi e le possibili conseguenze legali. Scott ha sottolineato che affrontare le grandi compagnie petrolifere non dovrebbe essere preso alla leggera e ha avvertito che un eventuale fallimento potrebbe creare un precedente negativo, ostacolando altri stati nell’ottenere risarcimenti simili.
Secondo la nuova legislazione, il tesoriere dello Stato del Vermont, in collaborazione con l’Agenzia delle risorse naturali, dovrà presentare un rapporto entro il 15 gennaio 2026 sui costi totali sostenuti dagli abitanti del Vermont e dallo Stato stesso a causa delle emissioni di gas serra dal 1995 al 2024.
Questo rapporto esaminerà vari settori, tra cui la salute pubblica, le risorse naturali, l’agricoltura, lo sviluppo economico e l’edilizia abitativa, utilizzando dati federali per attribuire le emissioni alle singole compagnie di combustibili fossili.
Le compagnie di combustibili fossili devono essere ritenute responsabili dei danni
Il modello “chi inquina paga” mira a responsabilizzare le aziende coinvolte nel commercio, nell’estrazione di combustibili fossili e nella raffinazione del petrolio. I fondi raccolti potrebbero essere utilizzati per aggiornare le infrastrutture critiche come sistemi di drenaggio delle acque piovane, strade, ponti, ferrovie, impianti di trattamento delle acque reflue e per migliorare l’efficienza energetica degli edifici pubblici e privati.
Paul Burns, direttore esecutivo del Vermont Public Interest Research Group, ha dichiarato che è giunto il momento che le grandi compagnie di combustibili fossili siano ritenute responsabili per i danni causati dal cambiamento climatico. Tuttavia l’American Petroleum Institute ha espresso forte opposizione, sostenendo che la legge impone retroattivamente costi e responsabilità per attività legali in passato e viola i diritti di giusto processo.
Nonostante le preoccupazioni legali e i costi potenziali, i legislatori del Vermont sono determinati a procedere. Il deputato Martin LaLonde ha affermato che la posta in gioco è troppo alta per liberare le aziende dalle loro responsabilità e che la legislazione rappresenta un passo necessario per proteggere il futuro del Vermont. Con altri Stati come Maryland, Massachusetts e New York che stanno considerando misure simili, il Vermont potrebbe presto non essere solo in questa battaglia contro i danni climatici.
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Fonte: HuffPost Latest News
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