Starpath. Un sentiero di stelle per illuminare gratis strade e marciapiedi. Ecco la proposta di Pro-Teq, un’azienda del Regno Unito che si è impegnata ad escogitare un progetto per ottenere energia a costo zero. Si tratta di Starpath, una superficie stellata che può essere applicata praticamente in ogni luogo e che è in grado di fornire energia durante la notte.
Un sentiero di stelle per illuminare gratis le strade e i marciapiedi. Ecco la proposta di Pro-Teq, un’azienda del Regno Unito che si è impegnata ad escogitare un progetto per ottenere energia a costo zero. Si tratta di Starpath, una superficie stellata che può essere applicata praticamente in ogni luogo e che è in grado di fornire energia e luce durante la notte.
Starpath permette di realizzare un sentiero luminoso lungo marciapiedi, strade e vialetti. Di notte la sua superficie si illumina e diventa molto simile ad un cielo stellato. È antiscivolo e resistente all’acqua. Il sistema è stato ideato anche per ridurre gli incidenti notturni, dovuti a scarsa visibilità nel buio. La superficie del sentiero luminoso con uno speciale spray non dannoso per l’ambiente.
Non si tratta di un prototipo. Il primo modello di Starpath è già in uso a Cambridge, presso il Christ’s Pieces Park. Il parco è dunque attraversato da un vero e proprio sentiero stellato. Starpath permette di creare luce all’aperto, durante la notte, senza l’utilizzo di energia elettrica, ma semplicemente grazie a questo nuovo scintillante travestimento.
Il suo impiego potrà rappresentare una interessante opzione per incentivare il taglio dei costi sulle bollette energetiche, con particolare riferimento ai parchi e alle aree aperte al pubblico anche durante la notte e nel corso delle ore serali. La soluzione potrebbe risultare efficiente anche per i percorsi che conducono verso l’entrata o i cancelli di uscita di scuole, palestre e aziende.
Nel parco di Cambridge il sentiero stellato copre una superficie di 140 metri. La sua installazione ha richiesto non più di quattro ore di lavoro. Può essere dunque iniziata e portata a termine in tempi molto brevi. La collocazione ideale di Starpath è rappresentata da vialetti e marciapiedi già esistenti. Si tratta anche di una soluzione antiscivolo per la ristrutturazione di passaggi piuttosto scivolosi, soprattutto in caso di piogge frequenti.
La quantità di luce prodotta nelle ore notturne dipende dalla luce solare assorbita durante il giorno. Starpath è disponibile in diversi colori, dimensioni e per differenti basi di applicazione. L’azienda che lo ha ideato lo considera una strategia vincente per le amministrazioni comunali che desiderano ridurre i coti per l’illuminazione pubblica e il relativo impatto ambientale. L’esempio di Cambridge farà da apripista alle città vicine e per tutti coloro che vorranno installare un’alternativa pratica e decorativa ai classici sistemi di illuminazione da esterni.
Marta Albè
Fonte e foto: pro-teqsurfacing.com