Parigi deve affrontare seri problemi di inquinamento. I maggiori simboli della capitale francese, come la Torre Eiffel e il Sacro Cuore, si trovano purtroppo avvolti dallo smog. Ecco dunque alcune misure per la salvaguardia dei monumenti storici e della qualità dell’aria: targhe alterne per le auto e agevolazioni per il trasporto pubblico.
Parigi deve affrontare seri problemi di inquinamento. I maggiori simboli della capitale francese, come la Torre Eiffel e il Sacro Cuore, si trovano purtroppo avvolti dallo smog. Ecco dunque alcune misure per la salvaguardia dei monumenti storici e della qualità dell’aria: targhe alterne per le auto e agevolazioni per il trasporto pubblico.
Dopo la decisione di introdurre un rimborso per chi va al lavoro in bici, la Francia si pone ancora una volta in prima linea per ridurre l’inquinamento provocato dal traffico. Durante lo scorso weekend, per via degli elevati livelli di smog, Parigi ha permesso ai cittadini di viaggiare gratis sui mezzi pubblici e di servirsi liberamente del bike-sharing.
Misure simili sono state adottate in Belgio, che inoltre ha ridotto i limiti di velocità. Le iniziative adottate nel weekend non si sono rivelate sufficienti a risolvere il problema, così Parigi ed altre 22 aree circostanti, hanno deciso di compiere passi più decisivi, a partire dalla messa al bando della metà delle auto e delle moto dalle strade.
Le auto private e i motocicli con targa pari non potranno circolare il lunedì. Fino a quando la qualità dell’aria non migliorerà, i mezzi con targa dispari rimarranno fermi il martedì, e così via nel corso della settimana. I proprietari di auto e moto potranno circolare a bordo dei mezzi privati a loro disposizione soltanto a giorni alterni. Il divieto non riguarderà le auto elettriche o ibride e nemmeno gli autoveicoli che trasporteranno almeno tre persone. Chi violerà le regole dovrà pagare una multa di 22 euro.
Di fronte al disappunto degli automobilisti, il ministro francese dell’Ecologia Philippe Martin ha sottolineato che simili misure erano state introdotte nel 1997 e che in quell’occasione avevano portato a dei risultati. L’obiettivo principale consiste nel ridurre il numero di auto in circolazione e di conseguenza i livelli di sostanze inquinanti presenti nell’aria.
Quando le restrizioni per le auto saranno in vigore, il trasporto pubblico sarà gratuito. Di lunedì le auto in circolazione potranno parcheggiare gratis. Le restrizioni potranno essere modificate giorno dopo giorno e prevedere estensioni. Per la prima volta, dopo ben 20 anni, la Francia ha deciso di ricorrere alle maniere drastiche per ridurre l’inquinamento. Non mancano le prime polemiche. I francesi rispetteranno i divieti? La possibilità di viaggiare gratis sui mezzi pubblici favorirà la rinuncia all’auto?
Marta Albè
Fonte foto: leparisien.fr
Leggi anche: