Scampia, abbattuta la ‘Vela Verde’: il simbolo di Gomorra diventerà un polo universitario

Della Vela verde di Scampia, simbolo di Gomorra, sono rimaste solo le macerie. Tra gli applausi, il mostro di cemento è stato abbattuto

Della Vela verde di Scampia, simbolo di Gomorra, sono rimaste solo le macerie. Tra gli applausi degli residenti della zona, il mostro di cemento è stato abbattuto. Il tutto rientra in un piano di riconversione che prevede un polo universitario.

Quarantacinque anni di lotta, ma adesso il mostro di cemento costruito dall’architetto Francesco De Salvo tra il 1962 e il 1975 è stato abbattuto. Diventata famosa per Gomorra, la Vela verde ha sempre rappresentato il cuore degli affari della camorra, una piazza di spaccio e violenza. Oggi resta in piedi solo l’ultima pezzo dell’edificio che sarà demolito nel giro di qualche giorno.

“E’ un evento storico perché rappresenta l’abbattimento di un mostro non solo dal punto di vista strutturale, ma anche ideologico”, racconta all’Adnkronos il presidente dell’Ottava Municipalità di Napoli, Apostolos Paipais, parlando di “vittoria del territorio, dei cittadini e del Comitato Vele che per 30 anni ha lottato per questo”.

Le operazioni di demolizione erano iniziate il 20 febbraio, ma c’era stato lo stop per la pandemia. Al posto della Vela verde come dicevamo sorgerà un polo universitario, una sorta di rinascita per il quartiere che da tempo chiedeva l’abbattimento e l’inizio di “Restart Scampia”, il progetto di rigenerazione e rilancio della zona. Del complesso delle Vele, tre sono già stati abbattuti tra la fine degli anni novanta e i primi duemila. Degli edifici restanti ne rimarrà soltanto uno, che verrà trasformato in una sede degli uffici della città metropolitana di Napoli.

Fonte: ADNKRONOS

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