Casa dolce casa. Ma dov'è che la vita è più serena, sicura e tranquilla? Per il terzo anno consecutivo pare che la meta ideale sia Vienna che, nello studio annuale della società di consulenza Mercer, si classifica come la città con la miglior qualità di vita al mondo, seguita dalla vicina Zurigo e dalla neozelandese Auckland.
Casa dolce casa. Ma dov’è che la vita è più serena, sicura e tranquilla? Per il terzo anno consecutivo pare che la meta ideale sia Vienna che, nello studio annuale della società di consulenza Mercer, si classifica come la città con la miglior qualità di vita al mondo, seguita dalla vicina Zurigo e dalla neozelandese Auckland.
La ricerca ha analizzato 221 città in tutto il mondo in base a parametri socio-economici, sanitari, culturali e politici, e confermando un buon primato europeo: circa la metà dei primi 25 posti è infatti occupato da città del Vecchio Continente, con Germania e Svizzera che ne presentano ben 3 ciascuna nelle prime 10 posizioni.
Non se la passa altrettanto bene l’Italia, con Milano al 42mo posto e Roma al 52mo, entrambe al di sotto di Parigi (30ma, ex aequo con San Francisco) e Londra(32ma). Tra le prime trenta città della classifica si piazzano bene quelle australiane, neozelandesi e canadesi, mentre un po’ più in giù troviamo Madrid (43ma) e New York (47ma). Ma cosa fa sì che una città occupi, invece, le ultime posizioni? “Agitazione civile, alti livelli di criminalità e una relativa applicazione della legge“ è la risposta di Slagin Parakatil, responsabile dell’indagine. Che spiega così l’ultima posizione di Baghdad, preceduta dalla sudanese Khartoum, l’haitiana Port-au-Prince, la ciadiana N’Djamena e Bangui, della Repubblica Centrafricana.
Oltre alla qualità della vita, Mercer ha quest’anno stilato anche una classifica che si basa sulla sicurezza individuale, spinta dai numerosi focolai violenti scoppiati in nord-Africa e Medio Oriente, che spesso alimentano criminalità, tensioni sociali e illegalità. Vincitrice assoluta da questo punto di vista è Lussemburgo, seguita a pari merito da Berna, Helsinki e Zurigo. Vienna scende, in questo caso, al quinto posto, ma peggiora anche la situazione delle italiane: Milano slitta al 62mo e Roma addirittura al 79mo.
Insomma, nelle nostre città non si vive granché bene, né tantomeno ci si sente sicuri: facciamo sì che le cose cambino o ci trasferiamo tutti in Austria?