Dominella Trunfio Ha un nome non troppo facile da ricordare, Vlotwateringbrug ma è già stato soprannominato “batbridge”, il ponte dei pipistrelli. Si trova a Monster, un paesino situato nel comune di Westland, nei Paesi Bassi.
Ha un nome non troppo facile da ricordare, Vlotwateringbrug ma è già stato soprannominato “batbridge”, il ponte dei pipistrelli. Si trova a Monster, un paesino situato nel comune di Westland, nei Paesi Bassi.
Vi avevamo già parlato, dello spettacolo della più grande colonia urbana di pipistrelli al mondo in volo sul Congress Avenue ad Austin. Ma mentre, nella capitale dello stato del Texas, gli ingegneri non si sarebbero mai aspettati che, sotto le campate, si sarebbe trasferita una colonia di questi esemplari, qui il ponte è stato accuratamente progettato per raddoppiare il numero di pipistrelli.
La struttura voluta dal team di Next Architects – formato da quattro eclettici architetti olandesi, con sede ad Amsterdam e Pechino – è stata interamente costruita pensando a come agevolare l’arrivo e la permanenza dei mammiferi: il cemento e le doghe in legno per creare un clima stabile e le fessure di ingresso nella parte inferiore con una finitura ruvida per facilitargli la presa.
“Sapevamo già che i pipistrelli vivevano in zona, soprattutto vicino all’acqua dove stavamo costruendo il ponte“, spiega Bart Reuser, socio fondatore di Next Architects. “Così, abbiamo pensato a come dar loro un habitat migliore”.
Personalizzando, dunque, il ponte, grazie anche all’aiuto dell’esperto di ecologia Herman Limpens, i progettisti si aspettano che, già dall’estate prossima, i pipistrelli lo eleggano a nuova abitazione.
Il Vlotwatering Bridge, iniziato nel marzo scorso, sarà quindi utile non solo ai cittadini ma anche, alla fauna locale e sarà l’esempio di come una costruzione possa essere, allo stesso tempo, funzionale per l’uomo e utile per la natura.
Il ponte fa parte di un progetto più ampio che ha come obiettivo quello armonizzare l’ambiente legandolo alla natura. Per questo, lungo il corso d’acqua verrà realizzata una zona ricreativa verde con argini naturali e siti per la deposizione delle uova dei pesci.
Dominella Trunfio
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