Neve a Roma: fiocca nella città eterna. Le previsioni

Le previsioni erano state chiare e, alla fine, la neve, vera e propria eccezione in città, è arrivata anche a Roma. I primi fiocchi di neve, che continuano a cadere in diverse zone della città alternandosi con una pioggia battente, hanno interessato questa notte la zona a nord di Roma, dove il deposito in terra ha raggiunto i 5 cm, e, successivamente, anche il quadrante nord est della città, dove sono stati registrati depositi di 3 cm

Neve a Roma. Le previsioni erano state chiare e, alla fine, la neve, vera e propria eccezione in città, è arrivata anche nella capitale. I primi fiocchi di neve, che continuano a cadere in diverse zone della città alternandosi con una pioggia battente, hanno interessato questa notte la zona a nord di Roma, dove il deposito in terra ha raggiunto i 5 cm, e, successivamente, anche il quadrante nord est della città, dove sono stati registrati depositi di 3 cm.

Fonti da tutta la città confermano alcuni piccoli accenni di neve: ha nevicato nella zona nord, poi verso il centro sulla Cassia Bis, Pietralata, Tor Vergata, Tiburtina e Bagni di Tivoli. A Tor Bella Monaca e Monte Mario, nonostante la pioggia, i fiocchi hanno imbiancato macchine e strade. I turisti stanno facendo shopping in Via del Corso e via Veneto in compagnia dei piccoli fiocchi misti a acqua, così come al Colosseo, dove intorno alle 9.30 ha fioccato timidamente, anche se per ora non è ancora possibile vedere l’anfiteatro e i fori imbiancati, come era accaduto due anni fa proprio a febbraio.

Ma, secondo le previsioni, a partire da questa sera, la neve dovrebbe cadere più intensamente e attecchire al suolo, con possibili accumuli di 10 centimetri e temperature sotto zero. L’abbondante nevicata attesa per questa notte ci regalerà forse il suggestivo e raro spettacolo della città ricoperta dal manto nevoso.

Intanto la Protezione Civile è all’opera e, a partire dalla tarda serata di ieri, ha effettuato interventi di salatura, nelle strade di Roma nord/nord-est e negli accessi agli ospedali, Policlinico Torvergata, Policlinico Casilino, Ospedale Sandro Pertini, Policlinico Umberto I, mentre la Polizia Roma Capitale sta pattugliando di continuo i quadranti interessati dalle precipitazioni nevose.

La didattica resta sospesa per tutte le scuole della Capitale, come previsto dal comunicato emanato ieri dal Campidoglio che informava i romani della decisione presa in via precauzionale. Le scuole, rimaste aperte anche se non è prevista nessuna lezione, risultano quasi tutte semi-deserte a Roma, dal centro alla periferia, popolate solo da docenti e bidelli. Al liceo Tasso di via Sicilia non ci sono studenti, al Newton di viale Manzoni solo due su 1200. Una scelta che aveva generato già nella giornata di ieri qualche polemica.

Quanto ai trasporti, la polstrada starebbe effettuando filtraggi alla barriera di Roma Sud per bloccare i mezzi pesanti diretti sull’A1 in direzione Napoli, anche se non risultano sono code ai caselli in uscita dalla Capitale. L’Agenzia per la Mobilità fa sapere che il servizio pubblico è regolare sull’intera rete, dalle metropolitane alle ferrovie urbane, compresi autobus, tram e filobus, ma “se la Protezione civile capitolina dovesse decretare lo stato di emergenza per eccesso di precipitazioni nevose – spiega una nota – le aziende del trasporto pubblico, Atac SpA e Roma Tpl sono pronte a far scattare i piani di emergenza che prevedono l’utilizzo di 79 linee attrezzate per affrontare situazioni di criticità delle strade”.

E se per ora nella Capitale non si registrano gravi disagi, la situazione è più critica in provincia, con l’intera Valle Aniene, coperta dalla neve. Nei paesi a più alta quota intorno a Subiaco la neve ha raggiunto anche i trenta centimetri e continua a nevicare, paralizzando la circolazione e generando black-out. Intanto, il presidente della regione Lazio, Renata Polverini, ha convocato il coordinamento tecnico della protezione civile per fare il punto sul maltempo e sulle misure da prendere. Insomma, il maltempo si sta concentrando al Centro Sud e per questo il centro viabilità Italia del ministero dell’Interno invita “gli automobilisti ed i conducenti professionali a non mettersi in viaggio verso l’area del Centro Italia” a causa delle nevicate che oggi riguarderanno prevalentemente, oltre al Lazio, parte delle Marche, l’Abruzzo, il Molise ed una parte della Campania.

Roberta Ragni

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