Questo è il vero costo della ristrutturazione delle case a 1 euro

Cosa c'è da sapere nel momento in cui decidete di acquistare una casa a un euro. Le spese non sono poco, ma basta metterle in preventivo.

Cosa succede dopo che si diventa proprietari delle famose case acquistate a 1 euro? Non sono truffe, anzi! Ma ci sono dei costi nascosti, attenzione a mettere da parte un buon budget

L’iniziativa delle “case a 1 euro” è oramai un vero programma di rivalutazione di piccoli paesi o borghi, portato avanti qua e là dalle singole amministrazioni locali. Moltissimi sono infatti i bandi in cui si offrono case, casolari o veri e propri ruderi da acquistare a pochi euro in cambio di un abbellimento e nella speranza, ovvio, di dare nuova vita a posti disabitati. Ma cosa c’è da sapere nello specifico?

Sebbene queste offerte sembrino imbattibili e da non lasciarsi sfuggire, dietro c’è una spesa che non molti considerano. A raccontarlo attraverso le pagine del sito Travel + Tourism è l’americana Rubia Daniels, che tempo fa ha deciso di acquisire tre proprietà nel comune di Mussomeli, a due ore da Palermo, per sé e per i suoi figli.

Leggi anche: Case a 1 euro anche a Laurenzana, bellissimo borgo in Basilicata

Solo dopo il suo acquisto, ha capito il vero costo che avrebbe dovuto affrontare per prendere possesso degli immobili.

Cosa c’è da sapere sulle case a 1 euro

Questi programmi cercano di rivitalizzare e ripopolare alcune città in Italia che stanno cadendo in rovina. Le autorità consentono l’acquisto di immobili disabitati per pochi soldi e possono persino offrire sostegno finanziario per la sussistenza di nuovi residenti o per la ristrutturazione di edifici. Tuttavia, le condizioni per partecipare a queste iniziative sono molto specifiche, al fine di garantire un determinato investimento nel restauro di ogni luogo.

Per prima cosa: quella casa da 1 € costa davvero solo 1 €? Ci sono tasse e commissioni da pagare, ovviamente, insieme ai lavori di ricostruzione, ma non tutti gli schemi sono uguali da città a città (mutano il sistema di deposito, il numero di architetti o avvocati che si devono coinvolgere e pagare o il tempo in cui si deve completare il lavoro di ristrutturazione per evitare sanzioni).

Quello che deve essere chiaro è che si tratta di immobili fatiscenti o pericolanti che necessitano di grandi ristrutturazioni. Da qui, quindi, sono da mettere in conto svariate migliaia di euro per un rifacimento decente.

Poi, c’è da sapere che gli immobili vengono ceduti in donazione ai Comuni che tramite procedura pubblica vendono alla cifra simbolica di 1 euro. In altri casi sono le amministrazioni comunali che si fanno garanti per i proprietari di tali immobili.

Ci sono naturalmente degli impegni che chi acquista con progetto Case a 1 Euro deve garantire, tipo:

  • a garanzia della sicurezza dell’acquisto da parte del compratore il Comune deve stipulare una polizza fideiussoria di 5mila euro della durata di tre anni cha a scadenza viene poi rimborsata
  • prevedere un progetto di ristrutturazione e rivalutazione della stessa entro 365 giorni dall’acquisto
  • sostenere le spese notarili per la registrazione, le volture e l’accatastamento
  • due mesi di tempo per far partire i lavori nel momento in cui si hanno tutti i permessi

La testimonianza di Rubia Daniels

Accettando le clausole proposte, Rubia Daniels ha così iniziato i lavori in una delle tre case comprate, spendendo per il momento circa 12mila euro, dopo aver fissato un budget di 20mila euro per ciascuna abitazione.

E da qui a innamorarsi del paesino siciliano è stato un attimo.

Rubia Daniels

©Rubia Daniels

Mussomeli è tutta una questione di socializzazione. È un posto dove scorre tutto in maniera più lenta. È stata un’esperienza molto positiva. I cittadini sono molto cordiali. Rendono davvero facile per le persone arrivare qui e perseguire i propri sogni. Mussomeli sta diventando un luogo multiculturale con persone provenienti da tutto il mondo”.

La stessa Rubia Daniels, del resto, ha contribuito a sponsorizzare il progetto spingendo quasi 20 persone a investire in altrettante proprietà. E ha precisato:

La gente ha bisogno di avere però coscienza della realtà. Se mi vendi una casa per un euro, so che dovrò aggiustarla e investire. Lo scopo è quello di rivitalizzare la città ed è per questo che la casa viene pagata solo un euro”.

Se anche voi avete comprato case a un euro, raccontateci la vostra testimonianza!

Leggi tutti i nostri articoli su case a un euro.

Fonti: Travel + Tourism / Case1euro

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram