Per via dello sciopero del trasporto pubblico, oggi a Milano l'Area C sarà sospesa. E sale il numero di aderenti al bike sharing
Area C, oggi 1° marzo per via dello sciopero dei trasporti pubblici, niente ticket per entrare nella nuova area milanese a pagamento. L’Area C, in vigore da lunedì 16 gennaio, prevede infatti l’esborso di una “Congestion Charge” per le auto che avranno la necessità di entrare nella Cerchia dei Bastioni.
Ma oggi per via dello sciopero il sistema di ticket è stato sospeso. Ricordiamo infatti che dalle 8.45 di questa mattina fino alle 12.45 si fermeranno bus, tram e metropolitane. Un altro sciopero è previsto dalle 14 alle 18 sui treni Trenord che circolano sul Passante e sulla rete Rfi, mentre per i treni che percorrono la rete FerrovieNord da Milano Cadorna e da Brescia l’astensione lo sciopero avrà luogo nella fascia oraria che va dalle 12.30 alle 18, dato che il personale Trenord sciopererà dalle 14 alle 18 e il personale FerrovieNord dalle 12.30 alle 16.30.
Intanto dal capoluogo lombardo arriva una piccola buona notizia. Secondo quanto ha annunciato il Comune in una nota, dal 28 febbraio scorso sono state sospese le misure anti-inquinamento disposte dal Protocollo della Provincia, cui anche il Comune di Milano ha aderito con l’ordinanza 6/2012. Negli ultimi tre giorni della settimana appena trascorso, il PM10 è sceso sotto la soglia di attenzione e nelle dieci centraline della Provincia di Milano non ha superato i 50 microgrammi per metro cubo.
Buone notizie anche sul fronte della mobilità sostenibile visto che proprio dal giorno in cui è entrata in vigore l’Area C, il numero degli abbonamenti al bike sharing a Milano è raddoppiato passando dai 10 abbonamenti al giorno rispetto allo stesso periodo del 2011 a 20. Il record di utilizzi è stato di 4.303 prelievi effettuati venerdì 27 gennaio, in concomitanza con lo sciopero dei mezzi pubblici.
Va ricordato inoltre che nelle sue prime quattro settimane l’Area C ha ridotto del 38,7% il traffico dei veicoli nella Cerchia dei Bastioni e, fin dall’inizio dell’anno, ha fatto aumentare del 55% i prelievi quotidiani di biciclette, passati da una media di 1.600 giornalieri nel gennaio 2011, ai 3.000 del 2012, saliti a 3.600 dopo l’avvio di Area C il 16 di gennaio.
“Il raddoppio degli abbonamenti al bike sharing è un dato sorprendente, anche perché la temperatura media delle ultime settimane è stata molto bassa. Questo ci dice che forse chi non ha più utilizzato l’auto per entrare in Area C ha scelto di muoversi anche in bicicletta, utilizzando il servizio pubblico fornito da Bikemi”, ha commentato l’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde, Pierfrancesco Maran. “Un segnale significativo cui intendiamo rispondere proseguendo il programma di installazione di nuove stazioni soprattutto fuori dall’Area C. Il bike sharing è uno dei servizi chiave della mobilità sostenibile milanese e parte dei proventi di Area C saranno reinvestiti nel suo ulteriore potenziamento”.
E anche oggi saranno in molti coloro che preferiranno la bici all’auto.
Francesca Mancuso