Sono in tutto 450 interamente realizzate a mano da un falegname e dipinte con colori accesi così da attirare ancor di più l’attenzione dei passanti.
Sono in tutto 450 interamente realizzate a mano da un falegname e dipinte con colori accesi così da attirare ancor di più l’attenzione dei passanti.
L’installazione si chiama Swings ed è l’ultima performance dell’artista lussemburghese Max Mertens che ha appeso nella sua città, precisamente a Rue Philippe II una serie di altalene che penzolano sulla testa di residenti e turisti.
Fino a fine agosto la strada avrà un tocco di luce grazie a quest’opera che come spiega l’artista vuole trasmettere un messaggio di positività, ricordando a tutti quanto da piccoli si fosse spensierati a giocare nei pomeriggi estivi sull’altalena.
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“Significa riappropriarsi di un oggetto che viene inserito in un contesto inaspettato. Sospesa su una strada del centro pedonale, un’altalena diventa un’opera d’arte divertente e giocosa”, ha commentato Max Mertens.
Le altalene sono state realizzate in due mesi da un falegname mentre l’installazione è stata messa su in pochi giorni. Swings è stato selezionato tra una lunga serie di altri progetti che concorrevano a un concorso promosso dall’associazione Rue Philippe II, dal Casino Luxembourg Art Museum e dalla città di Lussemburgo che aveva come scopo quello di creare uno spazio nuovo e singolare in questa zona pedonale.
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E non poteva che vincere Mertens, l’artista famoso per le sue installazioni sospese, tra cui ricordiamo Wrecking Hammer nel 2014 che faceva oscillare dei martelli sopra dei condizionatori, Ventilateur che aveva come protagonista un ventilatore e dei palloncini bianchi mentre in Untitled aveva appeso un cubo fatto di porte e di finestre.
Se siete in zona non perdete l’occasione di guardare l’installazione da vicino, rimarrà allestita fino alla fine di agosto.
Dominella Trunfio