Sciame sismico nell'Adriatico: più di 65 scosse da ieri, la più forte registrata dall'INGV di magnitudo 5.6.
Il mare Adriatico è stato colpito da uno sciame di scosse, la prima delle quali di magnitudo 5.6. La scossa si è verificata alle 14:47 del 27 marzo, come riportano i Vigili del Fuoco, e subito dopo, alle 15:00, se ne è verificata un’altra di magnitudo 4.1.
L’epicentro della prima scossa, finora la più forte, è stato localizzato nel Mar Adriatico a 80-90 km dalle coste della Puglia garganica e dalle Isole Tremiti, come riporta INGV.
🔴 Forte scossa di #terremoto ML 5.6 registrata alle ore 14:47 nel Mar Adriatico Centrale: avvertita dalla popolazione, al momento NESSUNA segnalazione di danni o richiesta di aiuto è stata ricevuta dalle sale operative dei #vigilidelfuoco #27marzo
— Vigili del Fuoco (@vigilidelfuoco) March 27, 2021
Dopo le prime scosse, ne sono state registrate molte altre nella stessa area dell’Adriatico, sentite soprattutto nei comuni del Gargano, nella provincia di Foggia, sulle coste marchigiane e anche in Campania e Lazio. Due di esse sono risultate di magnitudo 4.1, una di magnitudo 4 e tre di magnitudo superiore a 3.
Evento sismico del 27 marzo 2021, Ml 5.6, in Mar Adriatico https://t.co/m43zcL4j5I
— INGVterremoti (@INGVterremoti) March 27, 2021
Per fortuna, come ha comunicato il Dipartimento Protezione Civile, non risultano finora danni a persone o cose. Ma lo sciame sismico è continuato anche durante la notte, l’INGV ha infatti registrato dalla mezzanotte più di 10 terremoti.
#Terremoto #Adriatico centrale: dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento NON risultano danni a persone o cose ➡️ https://t.co/lQVKpb2aws
[aggiornamento ore 16:30 del #27marzo]— Dipartimento Protezione Civile (@DPCgov) March 27, 2021
FONTE: INGV