Rebecca Manzi C’è un legame tra il riscaldamento globale e l’inquinamento da plastica che si alimentano l’uno con l’altro dando vita ad un circolo vizioso letale per l’ambiente
La ricerca condotta dall’Istituto Reale di Tecnologia KTH in Svezia ha rivelato un legame intricato tra il riscaldamento globale e l’inquinamento da plastica, delineando un “circolo vizioso” in cui entrambi i fenomeni si alimentano reciprocamente.
In che modo? L’aumento delle temperature globali accelera il deterioramento delle materie plastiche, rendendo necessaria la sostituzione più frequente dei prodotti polimerici. Questo, a sua volta, porta a un aumento delle emissioni di anidride carbonica, contribuendo ulteriormente al riscaldamento globale.
Il deterioramento delle materie plastiche si traduce in un’ampia gamma di conseguenze ambientali, tra cui l’inaffidabilità degli imballaggi alimentari e l’accumulo di microplastiche nei corsi d’acqua e negli habitat ittici. Inoltre il rilascio di composti organici volatili e altre sostanze pericolose, accelerato dalle alte temperature, rappresenta una minaccia per la qualità dell’aria, del suolo e dell’acqua.
Come si può combattere questo fenomeno
Il rapporto sottolinea anche gli effetti combinati del calore e dell’umidità, entrambi in aumento a causa del riscaldamento globale. L’evaporazione dell’umidità e l’incremento del vapore acqueo nell’atmosfera creano condizioni avverse per le materie plastiche, aggravando ulteriormente il loro degrado.
Per affrontare questa sfida complessa, i ricercatori hanno sottolineato la necessità di un impegno globale in tutti i settori coinvolti nel ciclo di vita della plastica. Questo comprende non solo la produzione e l’uso responsabile delle materie plastiche, ma anche la gestione efficace dei rifiuti e lo sviluppo di alternative sostenibili.
In particolare è fondamentale ridurre le emissioni di gas serra derivanti dalla produzione e dallo smaltimento della plastica, adottando pratiche di produzione più sostenibili e promuovendo l’adozione di soluzioni alternative basate su materiali biodegradabili e riciclabili.
Inoltre è essenziale sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di ridurre l’uso e lo smaltimento delle materie plastiche, incoraggiando comportamenti e abitudini più sostenibili. Affrontare efficacemente il legame tra riscaldamento globale e inquinamento da plastica richiederà un impegno coordinato e su vasta scala da parte della comunità internazionale. Solo attraverso un approccio collaborativo sarà possibile mitigare gli effetti dannosi di entrambi questi fenomeni e proteggere l’ambiente per le generazioni future.
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Fonte: Nature Communications
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