Questa azienda cambogiana trasforma le bottiglie di plastica in setole per le scope (e sono resistentissime!)

In un perfetto esempio di upcycling, questo imprenditore e il suo team riciclano le bottiglie di plastica di scarto in setole per scope contribuendo a ridurre l’inquinamento ambientale

In un piccolo magazzino della capitale della Cambogia, un gruppo di operai trasforma le bottiglie di plastica di scarto in setole per scope, arrivando a farne fino a 500 al giorno. I numeri del loro lavoro sono impressionanti: negli ultimi 11 mesi hanno trasformato circa 40 tonnellate di bottiglie di plastica scartate, per un totale circa 5.000 bottiglie al giorno.

Ciò che ne esce è ancora migliore delle scope classiche, dato che a loro dire sarebbero più robuste delle normali spazzole. Le scope vengono poi vendute ad un prezzo di 10.000 riel (2,50 dollari) e 15.000 riel (3,75 dollari) l’una.

Il merito del successo di questa azienda va all’imprenditore cambogiano Has Kea che ha come obiettivo quello di ridurre l’inquinamento da plastica nella sua comunità. Una vera e propria missione, dato che Phnom Penh produce ogni giorno fino a 38.000 tonnellate di rifiuti di ogni tipo. Circa un quinto di questa quantità è costituito da plastica monouso che va a finire nelle discariche e nei corsi d’acqua.

Come vengono riciclate le strisce di plastica delle bottiglie

Ma come avviene il processo di upcycling? Le strisce di plastica delle bottiglie vuote vengono prima raccolte in un fascio su una macchina e poi sono ammorbidite in acqua calda e tagliate in modo uniforme per essere cucite con fili metallici alle estremità di un bastoncino di bambù.

A confermare la bontà dei prodotti che vengono realizzati ci sono anche i monaci buddisti, il cui tempio ha acquistato 80 scope il mese scorso. Suon Kosal, uno dei monaci, ha sostenuto:

Questa scopa è abbastanza solida, non si rompe facilmente.

Per quanto riguarda la provenienza della “materia prima”, Kea acquista bottiglie di plastica vuote dai raccoglitori di rifiuti e dai depositi di immondizia. La fornitura sembra praticamente infinita al momento, per cui è fiducioso che la sua attività duri a lungo. E anzi auspica presto di avere concorrenti sul mercato perché:

Questo contribuisce a ridurre l’inquinamento dell’ambiente e incoraggia le persone a raccogliere le bottiglie di plastica per venderle a noi a un prezzo più alto, che a sua volta potrebbe far guadagnare loro una vita migliore.

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Fonte: Reuters

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