Sistri addio!

Il Sistri, il sistema di tracciamento digitale e satellitare per lo smaltimento dei rifiuti speciali, viene cancellato dal sistema ambientale italiano

Forse qualcuno se lo sentiva. Forse. Forse era nato sotto il peggiore degli auspici. Forse. Senza dubbio il Sistri è stato appena cancellato dal sistema ambientale italiano, quale strumento di tracciabilità dei rifiuti speciali (l’80% del totale). Ma perché? Costa troppo allo stato? No, costa alle imprese, soprattutto a quelle che inquinano.

Imprese che tra l’altro hanno già investito denari, due annualità, e tempo (che denaro è) per capire come dovevano far funzionare il sistema per la loro impresa.

Non ci possiamo tirare indietro neanche noi, l’Italia, l’Europa, vengono chiesti sacrifici a tutti, e anche noi, personalmente con le nostre tasche, e sempre noi, come motivati e motivatori per la salvaguardia ambientale, dobbiamo forse solo rammaricarci della mancata introduzione del Sistri già nei mesi precedenti, quando tre rinvii ci hanno portato alla sua annullabilità odierna.

Ci limitiamo però a sottolineare l’urgenza ambientale di uno strumento pur criticato da tutti (che è sempre l’indice di un buon provvedimento, salvo “moine”), in qualsiasi forma. Ora in molti, compreso il Ministro, gridano al regalo alle ecomafie. Ci si poteva pensare prima? E per il resto, poco male; continuiamo come ieri e l’altro ieri, senza vedere un domani. Tratteniamo il respiro e speriamo, come se fosse domani, che gli ecomafiosi abbiano una coscienza e dei bambini, a cui affideranno la loro porzione di Terra nel prossimo futuro, e che si dedichino ai bond e alle azioni.

E che i parrucchieri, oltre a suggerire nuovi prodotti naturali, smaltiscano quelli chimici correttamente, che chi produce in scala locale abbia cura del proprio territorio, che tutti coloro per i quali il Sistri era obbligatorio, si rendano conto non solo della necessità e dell’urgenza economica, ma anche di quella ambientale. Che come sempre, in maniera un po’ disordinata ma efficace, tanti italiani rispondano per conto proprio, senza troppi aiuti statali. A tutti questi, un sentito grazie.

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