Francesca Capozzi Sempre più tabaccherie hanno aderito alla raccolta delle sigarette monouso, rifiuti RAEE da smaltire e riciclare. Oltre 2000 i raccoglitori installati già in due grandi centri italiani grazie a un nuovo progetto
©mrwed54/123rf
Al via la raccolta di sigarette elettroniche monouso e quelle ricaricabili non più funzionanti nei Comuni di Roma e Milano, dove grazie al progetto RECYCLE-CIG sarà possibile conferire i dispositivi in appositi raccoglitori presso le tabaccherie aderenti.
Sono oltre 2100 le box già posizionate presso gli esercenti romani e milanesi che permetteranno così di riciclare le materie che compongono le sigarette elettroniche. Questi piccoli dispositivi sono infatti rifiuti RAEE che una volta trattati possono essere utilizzati per nuove produzioni.
Per ogni milione di dispositivi saranno recuperate 40 tonnellate di batterie, 36 tonnellate di plastica e 15 di altri materiali. I consumatori dovranno solo recarsi presso le tabaccherie che hanno dato adesione all’iniziativa e, senza obbligo di acquisto, salutare la loro vecchia sigaretta elettronica riponendola nella box.
L’idea è di Logista Italia e vede la collaborazione della Federazione Italiana Tabaccai (FIT), l’Accordo di Programma con il Ministero dell’Ambiente e il Centro di Coordinamento RAEE.
RECYCLE-CIG rappresenta un esempio concreto di filiera distributiva sostenibile e produrrà un sensibile contributo alla riduzione dell’impatto ambientale, con importanti effetti positivi anche da un punto di vista economico per la comunità”, ha commentato Federico Rella, Vice Presidente e Direttore Corporate Affairs di Logista Italia.
A Roma sono presenti già 1.009 raccoglitori, mentre a Milano le box sono 1.107. Sul territorio italiano sono invece già oltre 25.000 i punti vendita che hanno deciso di prendere parte al progetto. Una lista dei punti ritiro è disponibile a questo sito.
L’obiettivo è coinvolgere quante più tabaccherie possibili per un corretto riciclo delle sigarette elettroniche e avviare una raccolta su scala nazionale.
Sebbene i danni alla salute e l’impatto ambientale, le sigarette elettroniche si trovano ormai ovunque e sempre più persone ne fanno uso in Italia, tra loro tantissimi giovani. Proprio per questo motivo in Francia il parlamento si prepara a vietarle.
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Fonte: Logista
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