“La presenza dei rifiuti a Napoli crea una situazione di non benessere e quindi è urgente, come ministero della Salute, risolvere il problema, ma non ci sono pericoli di epidemie né di infezioni particolari, a parte forse qualche gastroenterite”. Con queste sconcertanti parole il ministro della salute, Ferruccio Fazio, ha commentato la situazione dei rifiuti di Napoli al termine di una conferenza in Senato.
“La presenza dei rifiuti a Napoli crea una situazione di non benessere e quindi è urgente, come ministero della Salute, risolvere il problema, ma non ci sono pericoli di epidemie né di infezioni particolari, a parte forse qualche gastroenterite”. Con queste sconcertanti parole il ministro della salute, Ferruccio Fazio, ha commentato la situazione dei rifiuti di Napoli al termine di una conferenza in Senato.
Con questo intervento, il ministro ha cercato (con un tentativo piuttosto patetico) di tranquillizzare i cittadini partenopei rispetto ai pericoli per la salute dati dall’emergenza rifiuti.
Secondo il ministro infatti, non ci sarebbero rischi reali di epidemie, come colera o salmonellosi, a parte qualche possibile gastroenterite. Con questo – ha tenuto a precisare Fazio – non vuol dire che il problema possa essere trascurato, perché comunque rischia di compromettere la salute dei cittadini.
In tutto questo però, come abbiamo visto ieri, i pediatri della regione hanno lanciato l’allarme sui rischi di malattie respiratorie che coinvolgono soprattutto i bambini e per oggi è fissato un incontro al ministero della Salute, cui parteciperanno pediatri, Nas, Istituto Superiore di Sanità e Regione Campania.