La plastica è oro. Non solo uno slogan, ma una realtà in Malesia, che ha già installato sul territorio nazionale 40 macchinette che forniscono oro in cambio di plastica da riciclare. L’iniziativa, promossa dalla compagnia HelloGold in collaborazione con il gruppo Klean punterebbe ad aumentare il tasso di riciclo della plastica, che ormai sta invadendo gli oceani e le discariche di tutto il pianeta
La plastica è oro. Non solo uno slogan, ma una realtà in Malesia, che ha già installato sul territorio nazionale 40 macchinette che forniscono oro in cambio di plastica da riciclare.
L’iniziativa, promossa dalla compagnia HelloGold in collaborazione con il gruppo Klean, punterebbe ad aumentare il tasso di riciclo della plastica, che ormai sta invadendo gli oceani e le discariche di tutto il pianeta.
I malesi potranno scaricare l’app HelloGold da Google Play Store o Apple Store e, dopo aver creato un valido account, portare la plastica (o l’alluminio) presso una delle macchine già installate nel Paese che registrerà i “credits” equivalenti, eventualmente convertibili in oro.
E potranno ottenere 0,00059 grammi di oro per ogni bottiglia di plastica riciclata (o lattina di alluminio). Il tutto a partire dal mese di luglio, quando le prime 40 macchinette saranno disponibili nella Klang Valley, con l’obbiettivo di portarle a 500 in tutto il Paese entro la fine dell’anno.
In Malesia i tassi di riciclo della plastica sono molto bassi: si stima infatti che soltanto il 15% degli abitanti sia realmente attivo nel riciclo. Da questo l’idea (e l’appoggio del Governo) di ricompensarli con qualcosa di molto apprezzato fra gli asiatici, sperando di alzare il tasso di riciclo ad almeno il 17,5%.
“Le economie emergenti in tutta l’Asia si stanno occupando dell’aumento dell’uso e del consumo di plastica – ha spiegato Robin Lee, CEO e co-fondatore di HelloGold – Senza adeguate infrastrutture e consuetudini di riciclo, il materiale finisce nelle discariche e negli oceani che distruggono l’ambiente. La collaborazione di HelloGold con Klean incentiverà le persone a proteggere l’ambiente, accedendo a nuovi prodotti finanziari come l’oro”.
Il metallo, in effetti, è da molti considerato un “bene sicuro”, in quanto difficilmente soggetto a svalutazione.
“Nella nostra missione di consentire a tutti l’accesso a prodotti d’oro sicuri e convenienti per proteggere i loro risparmi, HelloGold si è ampliata a milioni di comunità online e offline attraverso partnership chiave come Axisa’s Boost e Aeon Credit. La nostra ultima collaborazione con Klean riflette i nostri valori condivisi nell’uso di tecnologie innovative per consentire la creazione di ricchezza per l’uomo della strada”.
Questo almeno in teoria. L’oro è sì infatti un cosiddetto “bene sicuro”, ma solo dal punto di vista economico. È infatti spesso fonte di sfruttamento del lavoro, nonché obbiettivo di guerre e veri e propri genocidi, e non di rado ottenuto da miniere illegali, teatro di tragedie umane.
L’iniziativa punta, tra l’altro, ad espandersi ad altri Paesi come Singapore e Sud Africa, dove tutto questo è particolarmente (e tristemente) vero. Come spesso accade, non è tutto oro quello che luccica, e quando pure è oro vero, non brilla realmente di luce propria. Quindi una bella idea incentivare la plastica, ma come ogni cosa c’è il rovescio della medaglia…
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Roberta De Carolis
Foto: HelloGold