Proprio nei giorni in cui Napoli comincia a vedere la luce dall'emergenza rifiuti con la firma di accordi per il trasferimento della “munnezza” anche se De Magistris si prende “un anno in più” per attuare il suo piano per portare la raccolta differenziata al 70%, su internet sta girando, condiviso viralmente sui social network un video che fa pensare seriamente, dove la spazzatura rappresentano davvero una risorsa.
A girarlo proprio dei ragazzi napoletani, estasiati di fronte al sistema di raccolta automatica dei rifiuti come plastica e alluminio presente in Norvegia.
Il principio alla base è un po’ quello che alimenta gli Ecopunto aperti in Sicilia in cui a fronte di lattine, bottiglie o carta vengono erogati punti che danno poi diritto al corrispettivo in generi di prima necessità come pasta, riso, confetture, ma anche biglietti per il cinema ed eventi culturali.
Solo che in Norvegia il raccoglitore automatico è piazzato nei supermercati e in cambio dei rifiuti, un po’ come i parcheggi automatici viene rilasciato uno scontrino che varrà come buono sconto per fare la spesa. In pratica dunque, la munnezza viene letteralmente venduta al supermercato in cambio di denaro elargito sotto forma di buono-spesa.
“Se prendi tutta la spazzatura di Napoli e la porti qua ci campi due anni” si sente affermare nel video da uno dei tre ragazzi che hanno voluto testare personalmente il dispositivo automatico e ci hanno ricavato quasi 6 euro di risparmio sulla spesa.
Voi che dite funzionerebbe anche da noi un sistema simile?