Emergenza Rifiuti Napoli: dopo gli appelli di Napolitano e De Magistris, arriva il decreto del Governo

L'emergenza rifiuti continua a soffocare Napoli, una città oramai al collasso. Sono 2300 le tonnellate di spazzatura non raccolta nel capoluogo campano e quella appena trascorsa è stata ancora un’altra notte di passione, roghi e blocchi stradali. Una sessantina gli interventi dei vigili del fuoco, ma anche raccolta 24 ore su 24, rilascio di disinfettanti sui cumuli e scorta armata dei compattatori che trasportano l’immondizia

L’emergenza rifiuti continua a soffocare Napoli, una città oramai al collasso. Sono 2300 le tonnellate di spazzatura non raccolta nel capoluogo campano e quella appena trascorsa è stata ancora un’altra notte di passione, roghi e blocchi stradali. Una sessantina gli interventi dei vigili del fuoco, ma anche raccolta 24 ore su 24, rilascio di disinfettanti sui cumuli e scorta armata dei compattatori che trasportano l’immondizia.

Chi brucia i rifiuti è un criminale” ha detto De Magistris, spiegando che i rifiuti bruciati rallentano lo sgombero dello strade e necessitano di un particolare trattamento in quanto “rifiuti speciali”, oltre a rappresentare un grave rischio per la salute dei cittadini già minata dalla prolungata giacenza della “munnezza” in strada.

Ora, dopo le denunce del sindaco partenopeo di ieri e l’appello di un preoccupato presidente della Repubblica Giorgio Napolitano che aveva definito l’ intervento del governo “assolutamente indispensabile e urgente”, il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo annuncia un provvedimento straordinario.

Si sono incontrati questa mattina, infatti, la Prestigiacomo e De Magistris, giungendo ad un accordo sulla questione.

De Magistris e Prestigiacomo hanno convenuto sulla opportunità che la questione rifiuti venga risolta dagli enti locali, attraverso il ritorno alle procedure ordinarie, senza far ricorso a nuove procedure emergenziali ma con un forte supporto del Governo nella fase di transizione per l’uscita dalla lunga emergenza degli anni scorsi” si legge in una nota del Ministero. La Prestigiacomo assicura anche che si adopererà affinché al più presto vengano ripartiti i 150 milioni assegnati alla Campania.

E sulla vicenda interviene da Bruxelles il Premier, annunciando che il decreto sui rifiuti verrà discusso dal Consiglio dei Ministri la prossima settimana e precisando che era stato messo “sul tavolo da giorni” con “precisi provvedimenti” già avviati. E intanto il caldo aumenta e anche l’emergenza per la salute…

Roberta Ragni

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