Ma il mare non vale una cicca?: il 2 e il 3 agosto posaceneri tascabili distribuiti sulle spiagge

Se potessimo mettere in fila indiana tutti i mozziconi di sigaretta che ogni estate potrebbero essere risparmiati al mare, costruiremmo un ponte da Roma a Cagliari lungo circa 500 km. E una mano al nostro “oro blu” possiamo darla davvero anche quest'estate con l'iniziativa “Ma il mare non vale una cicca”

Se potessimo mettere in fila indiana tutti i mozziconi di sigaretta che ogni estate potrebbero essere risparmiati al mare, costruiremmo un ponte da Roma a Cagliari lungo circa 500 km. Anche quest’estate possiamo dare una mano al nostro “oro blu” con l’iniziativa “Ma il mare non vale una cicca”.

Torna il consueto appuntamento con Marevivo, che come ogni anno sarà nelle spiagge di tutta Italia a distribuire 120 mila posacenere tascabili, lavabili e riutilizzabili (20 mila in più rispetto allo scorso anno).

Ipotizzando un consumo medio di 12 sigarette al giorno per fumatore (dati dell’Istituto Superiore della Sanità), è stato calcolato che sono oltre 16 milioni le cicche risparmiate al mare e alla spiaggia grazie alle sei edizioni de il “Ma il mare non vale una cicca”, con oltre mezzo milione di posacenere distribuiti. E quest’anno saranno 2,8 milioni considerando solo i due giorni della campagna.

Non occorre fare molto, basta tenere il piccolo sacchetto blu a portata di mano quando si fuma e riporre al suo interno i mozziconi. Sabato 2 e domenica 3 agosto, i mille volontari di Marevivo saranno ancora sulle nostre spiagge, dal Friuli alla Sicilia.

mailmarenonvaleunacicca2014

Testimonial di questa edizione è Max Giusti: “Un ponte di 500 km composto interamente da cicche che collega Roma e Cagliari. Quando ho provato a focalizzare quest’immagine sono rimasto a bocca aperta – ha dichiarato – Si dice sempre che da piccoli gesti nascono grandi risultati. Mai vero come in questo caso: semplicemente spegnere la propria cicca nel posacenere tascabile piuttosto che abbandonarla sulla sabbia porta anni di vita e benessere al nostro mare”.

giusti cicca

Ma il mare non vale una cicca?” quest’anno coinvolge anche 25 aree marine protette. Un gesto privo di fatica ma importantissimo, che evita al mare un rifiuto piccolo ma dannoso come il mozzicone. Quest’ultimo infatti impiega da 1 a 5 anni prima della completa degradazione. Senza contare che i mozziconi di sigaretta sono al primo posto nella lista dei 10 rifiuti più raccolti nelle strade e tra il 30 e il 40% dei rifiuti nel Mar Mediterraneo secondo i dati Unep.

Per conoscere tutte le spiagge coinvolte, clicca qui

Francesca Mancuso

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