Pulisce i mari d'Europa per sensibilizzare sul problema dell'inquinamento attraverso l'esempio. È la professoressa di Cagliari che ha mollato tutto per fare plopping e mettere al primo posto l'ambiente.
Quando l’amore per la natura e la passione per l’avventura si incontrano possono nascere delle scelte di vita bellissime: è la storia di Carola Ludovica Farci, su Instagram ecoprof.travel, che da qualche mese gira l’Europa, insieme alla sua amica a 4 zampe Polly, per difendere l’ambiente.
Carola, che ha l’obiettivo di porre l’attenzione sulla grave questione dell’inquinamento ambientale, raccoglie durante il suo percorso enormi quantità di rifiuti dai mari e dai fiumi. È partita il 17 ottobre 2022 da Cagliari insieme alla sua “cana”, un’adorabile Labrador nera, a bordo della sua Polpo-mobile, un’auto dai colori accesi.
Consapevole che la soluzione non si può fermare alla raccolta, ma è necessaria un vera e propria rivoluzione dello stile di vita di ognuno di noi, Carola commenta:
Sono disgustata da quello che sto vedendo, che va oltre la mia previsione. Ci sono alcune cose che tutti noi dobbiamo fare: smettere o diminuire il consumo del pesce, eliminando quello che viene dall’ industria alimentare ittica a livello intensivo. Evitare ciò che è plastica e usa e getta, smettere di comprare cose e poi buttarle, smettere di comprare i vestiti, tenerli nell’armadio tre mesi e poi cambiare idea. Ricominciare a fare quello che si faceva un tempo: recuperare gli oggetti, ridargli nuova vita, quando non si usano più, regalarli o rivenderli e comprare di più ai mercati dell’usato.
La eco-prof, come lei stessa si definisce, ha pulito le spiagge di Italia, Balcani, Bulgaria, Grecia e Turchia e viene ospitata da chi, innamorato della sua impresa, le vuole offrire un posto per riposare. Armata di guanti, buste, una pinza raccogli-rifiuti e pazienza, nei primi tre mesi di viaggio Carola ha raccolto oltre mille chili di spazzatura.
La cura per l’ambiente è un elemento che la accompagna da sempre; Carola ha iniziato puelendo le spiagge di Cagliari, ma si è accorta che le non bastava più e si è così messa in cammino, prendendosi un anno sabbatico (non retribuito). Il suo obiettivo è tornare a scuola nel settembre 2022 e trasmettere la sua esperienza a studentesse e studenti. La professoressa si è anche presa l’impegno di raccogliere donazioni per la no profit Seasheperd, organizzazione che si occupa della tutela degli oceani.
C’è ancora molto da fare, sia a livello personale che istituzionale, perché, come ha dichiara la professoressa:
Il problema è che tutta la mole di rifiuti che noi produciamo e utilizziamo si sta ripercuotendo sull’ambiente; tutti i rifiuti che ci sono sono ancora tutti lì. Bisogna fare pressioni sul parlamento italiano perché porti avanti la legge “Salva-mare” e far si che l’Unione Europea proibisca le cassette in polistirolo per il pesce, ne trovo ogni giorno.
L’avventura di Carola continua e speriamo possa svegliare le coscienze di tutte e tutti, per realizzare insieme una rivoluzione gentile in armonia con l’ambiente.
Grazie e buon viaggio Prof!
Per seguire il viaggio di Carola: ecoprof.travel
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