Dall'idea di un ingegnere è nata un'imbarcazione leggera, comoda ed economica per riciclare plastica e aiutare i pescatori locali
La plastica, resistente e quasi indistruttibile rappresenta un enorme problema poiché resiste nell’ambiente per decine di anni, frammentandosi e inquinando suoli, fiumi e mari.
La plastica, le microplastiche e le nanoplastiche, inoltre, feriscono e uccidono la fauna selvatica e, una volta ingerite dagli animali, entrano nella catena alimentare e finiscono anche nel nostro piatto.
Il problema è drammatico a livello globale ed è ancora più grave nei Paesi in via di sviluppo, dove la raccolta differenziata praticamente non esiste, poiché spesso non ci sono risorse economiche per costruire sistemi in grado di riciclare i rifiuti.
Come fare per evitare che città, corsi d’acqua e mari si trovino letteralmente sommersi dalla plastica? L’idea è venuta a un ingegnere del Camerun, Ismael Essome Ebone, determinato a trovare una soluzione.
L’uomo è riuscito a elaborare un progetto grazie al quale le bottiglie di plastica possono essere trasformate in EcoBoat, piccole imbarcazioni ecologiche, funzionali, comode e leggere e soprattutto molto economiche e alla portata di tutti.
Le speciali barche prodotte con le bottiglie di plastica sono destinate a pescatori bisognosi impegnati nella conservazione dell’area costiera marina di Kribi e utilizzate anche per promuovere l’ecoturismo locale.
Grazie all’impegno di Ismael, tre anni fa è nata l’associazione no-profit Madiba&Nature, che oggi offre lavoro a decine di persone impiegate nel recupero, nella selezione e nel riuso dei rifiuti di plastica.
Oltre a costruire barche con la plastica recuperata, Madiba&Nature lavora anche per educare e formare la cittadinanza attraverso corsi sul riciclo e il riutilizzo dei rifiuti e programmi di educazione ambientale destinati a privati e imprese.
L’associazione si occupa anche di fornire consulenze e supporto tecnico ad altre associazioni, enti e organizzazioni che vogliano lavorare in modo sostenibile, condividendo con loro la propria esperienza e conoscenza.
Fonte di riferimento: Madiba&Nature
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