Una nuova ambiziosa analisi delle foreste del mondo ha scoperto che c'è spazio per piantare 1.2 bilioni (ossia migliaia di miliardi) di nuovi alberi. Un vero e proprio polmone verde che sarebbe sufficiente ad assorbire più carbonio di quello prodotto da 10 anni di emissioni umane
Una nuova ambiziosa analisi delle foreste del mondo ha scoperto che c’è spazio per piantare 1.2 bilioni (ossia migliaia di miliardi) di nuovi alberi. Un vero e proprio polmone verde che sarebbe sufficiente ad assorbire più carbonio di quello prodotto da 10 anni di emissioni umane.
Secondo i nuovi dati, opera del ricercatore dell’ETH di Zurigo Thomas Crowther, piantare così tanti alberi avrebbe un impatto maggiore sull’ambiente rispetto alla costruzione di turbine eoliche o al passaggio in massa ad una dieta vegetariana. Uno sforzo di questo tipo sarebbe in grado di annullare addirittura un decennio di emissioni di gas serra.
La tesi proposta dallo scienziato è sostanzialmente quella di popolare il mondo di aree verdi, piantando alberi in tutti i luoghi in cui vi è spazio. Secondo i calcoli dello studio ci sarebbe posto per ben 1,2 migliaia di miliardi di alberi in parchi, boschi e terreni abbandonati di tutto il pianeta.
Si è arrivati ad ipotizzare questo numero combinando i dati di sondaggi e satelliti terrestri, una cifra che è maggiore di sette volte rispetto a quella di una precedente stima opera della Nasa. Lo stesso approccio, che utilizza l’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale per analizzare l’enorme mole di dati, ha consentito ai ricercatori di prevedere il numero di alberi che potrebbero essere piantati nelle diverse zone libere in tutto il mondo.
Piantare alberi, tanti alberi, secondo lo studio sarebbe dunque una semplice ma efficace strategia utile a compensare 100 gigatonnellate di CO2 pari a 10 anni di emissioni. Non a caso l’esperto ha dichiarato che gli alberi sono “la nostra arma più potente nella lotta contro il cambiamento climatico”.
A differenza delle soluzioni high tech come ad esempio i sistemi di cattura del carbonio, sostiene Crowther, gli alberi sono belli e sono una soluzione alla portata di tutti, perché chiunque può piantarne uno. Insomma tutti potremmo essere coinvolti in una vera e propria rivoluzione verde.
“Gli alberi rendono letteralmente le persone più felici negli ambienti urbani, migliorano la qualità dell’aria, la qualità dell’acqua, la qualità del cibo, il servizio ecosistemico, è una cosa così facile e tangibile” ha dichiarato Crowther.
Mentre le cifre esatte ottenute dai calcoli dello studio e tutti i dettagli in merito devono ancora essere resi noti, il progetto di Crowther è già partito con l’appoggio di un partner molto importante: le Nazioni Unite. Si tratta del The Trillion Tree Campaign, che ad oggi ha già permesso di piantare ben 13,62 bilioni di alberi.
Perché non partecipiamo anche noi?
Leggi anche:
- 10 motivi per piantare un albero
- Il ragazzo che ha piantato 1 mln di alberi per salvare il Pianeta
- Questo fotografo ha piantato 2 milioni di alberi per salvare la foresta pluviale scomparsa
Francesca Biagioli