Francesca Mancuso Una catastrofe senza precedenti, il tornado che si è abbattuto ieri su Oklahoma City, causando 91 morti e 145 feriti (70 bambini), anche se si tratta di cifre provvisorie. Tra le vittime almeno una ventina sono bambini, il tornado ha infatti raso al suolo la Plaza Tower Elementary School
Una catastrofe senza precedenti, il tornado che si è abbattuto ieri su Oklahoma City, causando 91 morti e 145 feriti (70 bambini), anche se si tratta di cifre provvisorie. Tra le vittime almeno una ventina sono bambini, il tornado ha infatti distrutto la Plaza Tower Elementary School.
Un tornado gigante, dal diametro di circa 3,2 chilometri, che ha completamente raso al suolo alcune zone di Oklahoma City e della sua periferia, tra cui il sobborgo di Moore. Auto volate come niente, case rase al suolo, ospedali danneggiati. È questo lo scenario che è apparso agli occhi degli abitanti. Inutile il breve preavviso del National Weather Service. 16 minuti non sono bastati a mettersi in salvo contro i venti, che hanno superato i 320 km/h.
La Plaza Towers Elementary School di Moore è stata ridotta a polvere. I soccorritori sono riusciti a estrarre diversi bambini dalle macerie, ma da ieri si cercano ancora quelli rimati intrappolati sotto le travi e tra i detriti. Anche la Briarwood Elementary School di Oklahoma City, al confine con Moore, è stata gravemente danneggiata, il tetto è stato spazzato via e numerose auto sono state scaraventate dalla furia del tornado contro l’edificio.
“Numerosi quartieri sono stati completamente spianati,” ha detto al New York Times Gary Knight dell’Oklahoma City Police Department. Secondo Knight, i detriti e le strade danneggiate hanno reso difficile ai soccorritori raggiungere le zone colpite.
Il tornado ha toccato terra alle 2:56 ora locale, 16 minuti dopo il primo avvertimento, e ha viaggiato per 20 miglia, ha detto Keli Pirtle portavoce del National Weather Service a Norman. Secondo Pirtle, è durato circa 40 minuti a terra, colpendo anche la vicina città di Newcastle. Rimane alta l’allerta anche per gli stati confinanti, soprattutto Texas, Missouri e Iowa.
Moore è stato teatro di un altro enorme tornado, nel maggio 1999, quando i venti raggiunsero la velocità record di 302 mph. Eventi non così rari nella zona, in questo periodo dell’anno.
Il tornado avrebbe avuto intensità F4 nella scala Fujita, ed è stato definito devastante. Fenomeni atmosferici in aumento in quella che è stata definita Tornado Alley, una zona particolarmente soggetta a questo tipo di eventi. Qui gli ultimi aggiornamenti su Twitter:
E fa riflettere l’aumento di catastrofi naturali di questo tipo, sempre più frequenti e violente, dal Giappone alla Polonia, segno tangibile della mano dell’uomo sulla Natura.
Francesca Mancuso
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Credits Images: Associated Press e Reuteurs via NYT
