Due nuove di specie di alberi sono state scoperte nei Caraibi, a Porto Rico. Si tratta di due esemplari del genere Pisonia, con una particolarità: sono stati ribattezzati col nome di due studiose di botanica dimenticate
Due nuove di specie di alberi sono state scoperte nei Caraibi, a Porto Rico. Si tratta di due esemplari del genere Pisonia, con una particolarità: sono stati ribattezzati col nome di due studiose di botanica del luogo troppo a lungo dimenticate.
Noti col nome scientifico di Pisonia horneae e Pisonia roqueae grazie agli autori della ricerca, Marcos A. Caraballo-Ortiz, studente di dottorato presso la Pennsylvania State University, e Jorge C. Trejo-Torres, ricercatore dell’Institute for Regional Conservation della Florida, i due alberi insoliti sono stati così nominati per onorare l’opera non riconosciuta di due straordinarie donne che hanno dedicato la loro vita alla botanica attraverso progetti educativi. La ricerca è stata pubblicata su Phytokeys.
Pisonia horneae, è dedicato a Frances W. Horne (1873-1967), illustratrice americana che ha trascorso 45 anni a dipingere 750 acquarelli di piante di Puerto Rico, dove si trasferì nel 1918. La sua opera ha guadagnato fama internazionale ma solo una piccola parte delle sue creazioni è stata pubblicata.
L’altro albero, Pisonia roqueae, ha preso il nome di Ana Roqué de Duprey (1853-1933), educatrice e scrittrice ma anche appassionata di botanica. Ana Roqueé ha trascorso più di 30 anni alla realizzazione di un manoscritto, mai pubblicato, mirato a rendere la botanica accessibile al grande pubblico.
“Trovare grandi organismi nuovi in un’isola relativamente piccola e ben studiata sembra poco plausibile, ma questa recente denominazione dei due grandi alberi di Puerto Rico dimostra che le esplorazioni in natura e nei musei possono ancora produrre emozionanti novità” spiega Trejo-Torres.
I due nuovi alberi appartengono ad un genere straordinario (Pisonia), di cui fanno parte piante rare, note soprattutto per la capacità di aggirare gli uccelli con i loro frutti appiccicosi, da qui il soprannome di “catch-bird” utilizzato nella regione del Pacifico. La caratteristica dei due nuovi alberi è che il rivestimento del tronco somiglia a una zampa di elefante.
“Gli uccelli sono gli agenti di dispersione principali degli alberi di Pisonia, portando i frutti appiccicosi incollati alle loro piume verso isole lontane, ma a volte questi frutti possono incollarsi troppo e persino uccidere gli aiumali” spiega Caraballo-Ortiz.
Dopo averle scoperte, per i due studiosi è stato naturale scegliere i nomi di due donne straordinarie, che hanno trascorso decenni su grandi progetti educativi volti a divulgare le conoscenze botaniche a Puerto Rico e successivamente in tutto il mondo.
“Proprio come i due grandi alberi finora non sono ancora stati riconosciuti dalla scienza, gli enormi sforzi di queste due donne, che hanno dedicato una parte della loro vita al lavoro botanico, sono rimasti in gran parte sconosciuti” spiega Trejo-Torres.
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La rilevanza scientifica del nome di questi alberi è legata al fatto che essi prosperano nelle foreste portoricane, tra cui i Monti Luquillo, che sono tra le aree più studiate del mondo.
Francesca Mancuso