Ilaria Rosella Pagliaro I misteriosi cerchi delle fate nel deserto del Namib: gli scienziati hanno finalmente scoperto la sorprendente causa dietro queste enigmatiche formazioni
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I cerchi delle fate nel deserto del Namib orientale sono stati oggetto di curiosità per decine di anni. Queste zone spoglie e perfettamente circolari nel mezzo delle praterie africane hanno lasciato perplessi gli scienziati per molto tempo. Gli esperti si sono chiesti come potessero formarsi e perché fossero equidistanti l’uno dall’altro, quasi come se fossero stati creati artificialmente.
Una recente ricerca condotta dal biologo Professor Norbert Jürgens e dal geologo Dottor Alexander Gröngröft dell’Università di Amburgo ha finalmente chiarito il mistero.
Secondo lo studio intitolato “Sand termite herbivory causes Namibia’s fairy circles – A response to Getzin”, le termiti della sabbia sarebbero la vera causa dei cerchi delle fate in Namibia. Queste termiti del genere Psammotermes vivono sottoterra e, nutrendosi delle piante nei terreni sabbiosi, creano le aree circolari prive di vegetazione, permettendo così di trattenere l’acqua per periodi più lunghi dopo le rare piogge.
Le altre teorie
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Il dibattito scientifico riguardo ai cerchi delle fate era stato animato anche da altre teorie, come quella dell’autoregolazione delle piante, che suggeriva che fosse il comportamento della vegetazione stessa a creare le chiazze spoglie. Secondo la loro ipotesi, le piante avrebbero attirato l’acqua in modo non uniforme tramite le radici, causando la morte della vegetazione circostante e creando i caratteristici cerchi.
Ad ogni modo, grazie ai risultati della sua ricerca, il Professor Jürgens è riuscito a confutare questa teoria:
L’analisi di Gröngröft e le misurazioni idrologiche effettuate in laboratorio sulla sabbia del deserto invalidano le basi fondamentali dell’ipotesi dell’autoregolazione, secondo cui l’acqua potrebbe viaggiare orizzontalmente per diversi metri in pochi giorni. Questo è fisicamente impossibile sulla base delle conoscenze attuali. Pertanto, il dibattito sulle interpretazioni contrastanti di questo fenomeno biologico è chiaramente risolto grazie alla fisica. La causa della formazione dei cerchi delle fate è da attribuire alle termiti della sabbia che si assicurano un notevole vantaggio di sopravvivenza grazie all’immagazzinamento dell’umidità del suolo.
Inoltre, le misurazioni e le analisi effettuate dai ricercatori hanno dimostrato che la teoria delle termiti è quella corretta. La presenza di queste creature è stata riscontrata in oltre 1.700 cerchi delle fate in Namibia, Angola e Sudafrica, fornendo ulteriori prove a sostegno della loro influenza sulla formazione di questi strani fenomeni naturali.
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Fonte: ScienceDirect
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