Dominella Trunfio La Pisonia Brunoniana è una specie di piccoli alberi fioriti che crescono nelle regioni tropicali dalle Hawaii alla Nuova Zelanda e fino ad ovest come l'India. Una pianta tanto bella quanto singolare, perché se si cerca tra le sue radici e i rami probabilmente si troveranno tanti piccoli corpicini mummificati.
La Pisonia Brunoniana è una specie di piccoli alberi fioriti che crescono nelle regioni tropicali dalle Hawaii alla Nuova Zelanda e fino ad ovest come l’India. Una pianta tanto bella quanto singolare, perché se si cerca tra le sue radici e i rami probabilmente si troveranno tanti piccoli corpicini mummificati.
La pisonia ha grandi foglie lucide, un albero apparentemente meraviglioso che è stato però ribattezzato come ‘l’albero del bird cacher’ perché accidentalmente uccide i volatili e gli insetti che gli si posano sopra.
Le lunghe bacche sono ricoperte da un muco appiccicoso che finisce per intrappolare appunto sia insetti che uccelli, che non riescono più a liberarsi e trovano una lenta morte. Nel caso dei volatili, le piume diventano nere e appiccicose e impediscono così di riprendere il volo.
Numerosi studiosi si sono chiesti se la conformazione dell’albero avesse nella sua natura anche lo scopo di catturare uccelli e insetti. Non è insolito, infatti, che ciò succeda secondo gli ecologisti. Nello specifico Alan Burger, ecologista dell’Università di Victoria, ha analizzato il fenomeno arrivando a delle interessanti conclusioni.
Dopo dieci mesi di osservazione dell’albero il ricercatore ha scoperto che l’albero non beneficia in alcun modo della presenza dei cadaveri degli uccelli (può accadere infatti che la decomposizione dei volatili faccia guadagnare in tassi di germinazione o influisca nella sopravvivenza stessa delle piantine).
In pratica, quindi, la pisonia uccide involontariamente.
“I semi appiccicosi finiscono per ingannare e purtroppo ciò ha delle gravi conseguenze sugli animali soprattutto sugli uccelli marini”, dice Alan Burger.
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Per questo sono nate delle associazioni che si occupano proprio di liberare i volatili che rimangono incastrati, nello specifico succede sull’isola di Cousine dove gli uccelli vengono recuperati, ripuliti e rimessi in libertà. Ma in altre zone, per impedire lo spopolamento di alcune specie questo meraviglioso albero è quasi scomparso a causa dell’intervento dell’uomo.
Dominella Trunfio
