Il piccione delle Nicobare (Caloenas nicobarica) è il parente più stretto del dodo, un uccello ormai estinto originario delle Mauritius
Il piccione delle Nicobare (Caloenas nicobarica) è il parente più stretto del dodo, un uccello ormai estinto originario delle Mauritius che nel corso del tempo è quasi diventato una creatura leggendaria.
Questo piccione multicolore ci abbaglia con le sue piume iridescenti. Il dodo è ormai estinto da moto tempo e il piccione delle Nicobare è l’uccello più vicino alla sua specie, anche se i due animali non si somigliano. Nell’aspetto il piccione delle Nicobare non ha nulla a che vedere con i piccioni comuni a cui siamo abituati.
Le differenze balzano subito all’occhio. Il dodo non era in grado di volare e non aveva un piumaggio multicolore. Il piccione delle Nicobare ha sviluppato il proprio manto iridescente poiché ha vissuto isolato per molto tempo, in luoghi dove non erano presenti predatori naturali.
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Dunque non aveva bisogno di nascondersi o di mimetizzarsi. Ecco allora che ha sviluppato delle piume variopinte davvero meravigliose. Questo piccione vive sia sulle isole Nicobare che in altre isole del Sud-Est dell’Asia e del Pacifico. Lo troviamo ad esempio in Thailandia e a Papua Nuova Guinea. Il suo habitat preferito è rappresentato dalle foreste con una fitta vegetazione.
Purtroppo la specie è in declino a causa della deforestazione e della diffusione sulle isole di predatori non nativi, come topi e gatti. Ora il piccione delle Nicobare è considerato un animale quasi a rischio secondo lo IUCN e dunque si è avviato un impegno per la sua conservazione.
Marta Albè
Fonte foto: Steve Wilson