In Alto Adige i Centri visite di quattro parchi naturali attendono i visitatori per tutta la stagione invernale ora che sono di nuovo riaperti al pubblico. Nelle strutture, e in quella del il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio operativa tutto l'anno, sono state organizzate attività e allestite mostre temporanee
In occasione della stagione invernale i Centri visite di quattro straordinarie aree naturali dell’Alto Adige hanno riaperto le loro porte ai visitatori. Si tratta dei Centri visite dei parchi di San Vigilio di Marebbe, Funes, Dobbiaco e Campo Tures, ai quali si aggiunge anche il centro del parco naturale Sciliar-Catinaccio aperto tutto l’anno.
Queste strutture vengono anche soprannominate “finestre sulla natura” in quanto introducono residenti e turisti alle bellezze paesaggistiche della regione con una vastissima offerta culturale. Oltre alle esposizioni permanenti, una mostra di presepi è stata allestita a Funes, nel Centro visite del parco naturale Puez-Odle e sarà visibile fino al 28 gennaio 2023. Sempre qui i frequentatori del parco troveranno anche l’esposizione Signori del Silenzio – I tetraonidi e la coturnice sulle cinque specie di galliformi che vivono nei boschi e nell’alta montagna altoatesina.
Presso il centro visitatori del Parco naturale Tre Cime, nei Comuni di Dobbiaco, Sesto e San Candido, per tutto il periodo invernale vi sarà la rassegna World Wide Waste, il cui tema è lo smaltimento dei rifiuti nella società usa e getta di oggi.
Al Centro visite del parco Sciliar-Catinaccio è già in mostra Parchi naturali alto Adige – I boschi per conoscere a fondo habitat, flora e fauna dei diversi ambienti forestali che caratterizzano i sette parchi naturali. La stessa mostra verrà presentata poi anche al Centro visite Fanes-Senes-Braies a San Vigilio a Marebbe a partire dal prossimo 2 maggio.
I Centri visite dei Parchi Naturali dell’Alto Adige sono il fulcro dell’educazione naturalistica e ambientale dell’Ufficio Natura. Autentiche vetrine sul grande mondo dei parchi naturali, che riprendono anche altri temi di attualità legati alla natura e al paesaggio. L’obiettivo è ispirare i visitatori alle nostre aree naturali e paesaggistiche e quindi, indirettamente, gettare i semi per una conservazione attiva della natura, ha commentato l’assessora provinciale Maria Hochgruber Kuenzer.
Tutti e quattro i Centri visite resteranno aperti fino al 1 aprile 2023.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: Provincia autonoma di Bolzano
Leggi anche: