Francesca Mancuso Kermit la Rana esiste davvero. Il celebre anfibio dei Muppet è stato avvistato in Costa Rica. Dopo il Rospo-pipistrello scoperto nel paese nel 2013 e la rana della pioggia, adesso è la volta dei una nuova e particolare rana di vetro, caratterizzata dal fatto di avere la pelle trasparente e un richiamo unico
Kermit la Rana esiste davvero. Il celebre anfibio dei Muppet è stato avvistato in Costa Rica. Dopo il Rospo-pipistrello scoperto nel paese nel 2013 e la rana della pioggia, adesso è la volta dei una nuova e particolare rana di vetro, caratterizzata dal fatto di avere la pelle trasparente e un richiamo unico.
La piccola creaturina è stata ribattezzata Hyalinobatrachium dianae, in onore dell’anziana madre dell’autore della scoperta, Janet Diane Kubicki, del Costa Rican Amphibian Research Center.
Questa nuova specie è stata avvistata tra le montagne della Cordigliera di Talamanca. Una vera e propria rarità. La piccola rana trasparente si nascondeva alla vista degli scienziati ma dopo più di un secolo di lavoro sul campo nella zona è stata avvistata per la prima volta, facendo il suo debutto mondiale a febbraio sulla rivista Zootaxa.
Caratterizzate da una mancanza di pigmentazione nella loro pelle, le rane di vetro si possono trovare solo in alcune zone del Centro e Sud America. Alcune di esse, tra cui H. dianae, sono così trasparenti che i loro organi sono ben visibili dall’esterno, da cui il nome. Delle 149 specie di rane di vetro, 14 si trovano in Costa Rica con la recente aggiunta di questa specie.
Perché sono trasparenti? Secondo gli scienziati si tratta di un meccanismo che ne consente la mimetizzazione rendendole praticamente invisibili.
Sei gli esemplari della nuova rana osservati dagli scienziati della Costa Rican Amphibian Research Center ad altitudini molto elevate nelle province occidentali di Limón e Heredia. La rana è molto piccola. La sua lunghezza infatti è di circa 2,5 centimetri ma ha le zampe insolitamente lunghe e sottili e due occhioni luminosi bianchi e neri.
Anche se H. Dianae condivide alcune delle caratteristiche delle altre rane di vetro, essa si distingue per il richiamo notturno.
Secondo Brian Kubicki, autore principale dello studio “è diversa da qualsiasi altra specie scoperta”.
Questi versi sono utilizzati dalle rane maschio per attrarre le femmine per l’accoppiamento. Piuttosto che usare i suoni delle altri rane di vetro, H. dianae emette un lungo fischio metallico. Il richiamo è più simile a quell di alcuni insetti. Ciò ne ha reso difficile la scoperta, almeno finora.
Francesca Mancuso
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