Rosita Cipolla Non è ancora tempo di fragole, ma negli orti e nei giardini italiani sono già comparse con grande anticipo a causa di un inverno caratterizzato da temperature eccezionalmente elevate
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Oggi abbiamo dato il benvenuto a marzo, un mese di risveglio per Madre Natura, all’insegna di profumi inebrianti e di mille colori. Mancano oltre due settimane all’arrivo della primavera, eppure quest’anno abbiamo avuto un assaggio di questa stagione addirittura fra gennaio e febbraio. E le conseguenze di questo stravolgimento climatico sono ben visibili anche nei nostri balconi, orti e giardini.
Tutta colpa di un clima che sembra davvero impazzito e che ha portato a una serie di fioriture fuori stagione. A nascere con largo anticipo persino le fragole, che solitamente portiamo sulle tavole a maggio; tanti si sono ritrovati, infatti, con piantine già con i frutti. È il caso di una nostra lettrice che vive ad Anguillara Sabazia (Roma) e che ci ha mandato queste foto:
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Ma sui social ci si può imbattere in diversi video e foto che testimoniano la presenza di fragole già a febbraio (e non parliamo di quelle coltivate nelle serre che ormai possiamo trovare praticamente in ogni stagione).
Le mie fragole di febbraio ♥️
Posted by Maria Antonietta Maccotta on Wednesday, February 8, 2023
E no, non si tratta di una bella notizia, quanto piuttosto dell’ennesimo sintomi della crisi climatica in atto. A causa delle ondate di calore anomale, da Nord a Sud, in pieno inverno abbiamo assistito alla fioritura in anticipo di alberi come limoni, peschi e ciliegi, mentre le api e gli altri insetti impollinatori sono sempre più disorientati. A denunciare qualche settimana fa questa preoccupante situazione anche Coldiretti.
Uno scenario inquietante a cui si aggiunge la pesante siccità che sta continuando a colpire i principali fiumi e bacini italiani, dal Po al lago di Garda. Insomma, la natura è in tilt e la colpa è soprattutto la nostra.
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