Pine-Berry: anche in Italia potete coltivare la fragola-ananas

Avreste mai pensato di poter assaggiare una fragola dal sapore di ananas? Non si tratta di una strana varietà di questo frutto nata dagli improbabili incroci attuati in laboratorio da parte di qualcuno in vena di esperimenti, ma di una tipologia antichissima di fragole, giunte in passato per la prima volta dal Cile. Il loro nome è Pineberry, ma in italiano sono state ribattezzate come fragole-ananas.

Avreste mai pensato di poter assaggiare una fragola dal sapore di ananas? Non si tratta di una strana varietà di questo frutto nata dagli improbabili incroci attuati in laboratorio da parte di qualcuno in vena di esperimenti, ma di una tipologia antichissima di fragole, giunte in passato per la prima volta dal Cile. Il loro nome è Pineberry, ma in italiano sono state ribattezzate come fragole-ananas (o fragole ananasse).

La fragola ananas ha un sapore differente da quello a cui siamo abituati, che si avvicina al gusto del frutto tropicale da cui prende il nome. Esse sono facili da distinguere dalle comuni fragole rosse poiché il loro colore è il bianco. Fino a questo momento in Europa alcune piantine di fragole bianche della varietà Pineberry erano state conservate e coltivate unicamente in una sola zona della Francia, che avevano potuto raggiungere nel Settecento.

Da quel momento in poi pare che queste fragole dall’inconfondibile colore e sapore non abbiano mai varcato i confini nazionali francesi, fino a quando, pochi anni fa, un gruppo di coltivatori olandesi decise di recuperare la varietà di fragole che sembrava ormai essere stata dimenticata e condannata a scomparire, per potersene prendere cura e procedere ad una selezione delle piantine maggiormente produttive e robuste.

La fragola ananas appartiene ad una varietà albina, nonostante ciò non è completamente bianca, ma presenta sulla propria superficie dei puntini di colore rosso. Le sue foglioline sono simili nella forma e nel colore a quelle delle fragole a cui siamo comunemente abituati, ma le dimensioni di questo frutto appaiono più piccole rispetto alla varietà di colore rosso. Le fragole ananas prediligono terreni fertili e ricchi di hummus, da non mantenere troppo asciutti in estate e troppo umidi in inverno.

Nel corso dei secoli, dal Settecento in poi, le fragole ananas sono state selezionate in maniera completamente naturale, fino ad ottenere l’ibrido odierno. Il primo ad avventurarsi nell’incrocio tra le due varietà di fragole selvatiche americane da cui in seguito ebbe origine la fragola-ananas fu l’agronomo Nicolas Duchesne.

Il lavoro di selezione più recente, ad opera dei coltivatori olandesi, ha avuto una durata di sei anni. A seguito di ciò, le fragole ananas hanno cominciato ad essere vendute in Inghilterra.

La buona notizia è che da questo momento le loro piantine sono in vendita anche in Italia nella varietà “White Dream” presente sul catalogo Bakker e considerata particolarmente adatta alla coltivazione in vaso e sul balcone, che potrà così ospitare un prezioso gioiello di biodiversità, che rischiava altrimenti di andare perduto.

Marta Albè

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