Sono le foto della montagna più belle del mondo. 15 immagini che trasmettono emozioni, silenzi, suoni e colori. Scattate da fotografi professionisti ma anche da fortunati scalatori, le foto sono state premiate dall'IMS Photo Contest, uno dei più importanti concorsi fotografici per la montagna in tutto il mondo
Sono le foto della montagna più belle del mondo. 15 immagini che trasmettono emozioni, silenzi, suoni e colori. Scattate da fotografi professionisti ma anche da fortunati scalatori, le foto sono state premiate dall’IMS Photo Contest, uno dei più importanti concorsi fotografici per la montagna in tutto il mondo.
Scalatori nella solitudine di luce e ombra, fenomeni naturali catturati in un istante. C’era questo e molto altro nelle 3.000 fotografie provenienti da oltre 100 paesi, che hanno partecipato all’edizione di quest‘anno.
I sette vincitori del 2017, scelti da una giuria formata da 9 fotografi ed esperti dell’immagine, sono stati invitati sul palco del festival IMS a Bressanone che si è svolto sabato.
Ecco i premiati e le loro storie:
Foto di montagna dell‘anno 2017
Si tratta di un momento unico, colto il 26 gennaio 2017 da Sergio Tapiro Velasco, mentre si trovava a soli a 10 chilometri dal cratere del vulcano Colima in Messico.
“Improvvisamente ho sentito un grande scoppio forte, poi ho visto il flusso di lava calda scorrere lungo la montagna e l’enorme nube di cenere che si alzava verso il cielo”, ha raccontato.
Montagna: Natura (1° e 2° classificato)
La foto vincitrice di questa categoria è di Jona Salcher che ha immortalato le Dolomiti.
“Quando eravamo giunti quasi in vetta si aprì un varco nella nebbia. L’immagine che si creò mi catturò e non mi lasciò più”, racconta.
Ecco invece la seconda, scattata ancora sulle Dolomiti rispettivamente da Michele Cimini.
Montagna: Azione (1° e 2° classificato)
La foto vincitrice è “Into the Sky“ e unisce la forza della natura a quella umana del movimento. A scattarla è stato l’austriaco Patrick Steiner, poco prima che la nebbia coprisse il tramonto nel Arlberg.
La seconda classificata della categoria è la foto di Stefan Schlumpf, Martinsloch.
Montagna: Volti (1° e 2° classificato)
Queste fotografie raccontano storie di amanti della montagna e mostrano visi plasmati dalla vita in montagna. La scatto premiato èquello di Anton Yankovyi “Wind-hardened”:
“Ho incontrato questo ragazzo in Nepal ai piedi di Manaslu. In nessun altro luogo ho incontrato un ragazzo così indipendente e sicuro di sé come qui nell’Himalaya” racconta Yankovyi.
La seconda è di Roland Reinstadler: “Latzfonser Berge”.
Montagna: Mobile (1° e 2° classificato)
L’IMS Photo Contest 2017 ha presentato per la prima volta la categoria Mountain Mobile per premiare i fortunati che hanno avuto la possibilità di immortalare un istante memorabile tramite smartphone. La vincitrice è Christine Trebo con lo scatto “A gentle mouth to rest within“ nato dopo una lunga passeggiata e mostra una pausa al Gran Cir nelle Dolomiti.
Il secondo classificato è Carlos Noriega con “Lupaxi Centre” scattata in America Latina.
Montagna: Acqua (1° e 2° classificato)
Per la categoria Mountain Water, la giuria ha premiato l‘italiano Maurizio Casula con la sua foto “Stockness Night“. Per il vincitore, la foto del Monte Klifatindur in Islanda è strettamente legata a una montagna interna personale:
“Ho scattato questa fotografia durante il mio primo viaggio in Islanda e ho subito sentito una pace interiore che non avevo mai sentito prima”.
Il secondo classificato è Dario Fernando Marelli con “Glencoe, Scottish Highlands”.
Montagna: Spirito (1° e 2° classificato)
Quest’anno le foto partecipanti alla categoria Spirit aiuteranno bambini e ragazzi disabili ad avvicinarsi agli sport invernali. Infatti, l’intero ammontare della registrazione delle foto al concorso fotografico di questa categoria è stato devoluto al progetto Laureus Schneetiger della Fondazione Laureus Sport for Good.
A vincere è stata “Prayer Flag” scattata da Sebastian Wahlhuetter:
“Sull’Himalaya è tradizione appendere bandiere colorate in vetta in segno pace, compassione, forza e saggezza. Anche noi in Austria abbiamo voluto creare le nostre bandiere per sottolineare l’importanza della pace,” ha raccontato.
La seconda classificata è stata scattata da Mauro Gambicorti, Krimmler Tauern.
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Immagini che sono riuscite a immortalare istanti irripetibili.
Francesca Mancuso