Missione compiuta! Nel primo anno della campagna di Foresta Italia è stata raggiunta l'ambiziosa cifra di 60mila alberi piantati nelle città di 17 Regioni del Bel Paese, grazie ai "contratti di coltivazione"
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Rendere più verde, sostenibile e respirabile l’Italia è possibile. In che modo? Innanzitutto piantando alberi, alleati naturali contro la crisi climatica e l’inquinamento. Sono stati ben 60mila gli esemplari messi a dimora in un anno in giro per lo Stivale nell’ambito della virtuosa campagna Foresta Italia promossa da Rete Clima, Coldiretti e PEFC (Programme for the Endorsement of Forest Certification schemes).
Il programma di forestazione e riforestazione ha coinvolto 42 siti urbani ed extraurbani di 17 Regioni. A sostenere questa splendida iniziativa, sposandone gli obiettivi di politica ambientale, anche 30 aziende, nell’ottica di una strategia di azione-comunicazione ESG (Environmental, Social and Governance).
🗓️ Ieri, 14 giugno, nella prestigiosa cornice di Palazzo Rospigliosi a Roma, si è svolta la conferenza organizzata da…
Posted by Rete Clima on Thursday, June 15, 2023
Le piante in questione sono tutte dotate di certificato di provenienza e passaporto fitosanitario, e sono state coltivate nei vivai locali con una rigorosa pianificazione della produzione vegetale.
Siamo molto orgogliosi dei risultati che la campagna Foresta Italia ha raggiunto nel suo primo anno di vita. Un segnale forte di sinergia tra pubblico e privato per la promozione del capitale naturale italiano e la biodiversità su scala locale. – ha commentato Paolo Viganò, Presidente e Fondatore di Rete Clima durante la presentazione dei risultati al Palazzo Rospigliosi di Roma – Interagiamo con le Pubbliche Amministrazioni e con le imprese per portare avanti un modello di sviluppo sostenibile e coerente con gli obiettivi di contrasto al surriscaldamento globale.
I nostri partner, sposando i nostri progetti, fanno una vera e propria scelta di campo: stare dalla parte della tutela e della salvaguardia del patrimonio ambientale nazionale, portando avanti politiche votate alla sostenibilità ambientale nella maniera più concreta e innovativa. Foresta Italia nasce infatti con l’obiettivo di piantare alberi nelle aree che necessitano di riforestazione, garantendo sempre il coinvolgimento della filiera florovivaistica italiana.
35 specie autoctone piantate grazie ai contratti di coltivazione
Sono oltre 35 le diverse specie arboree e arbustive messe a dimora nelle 17 Regioni italiane. Come già anticipato, si tratta esclusivamente di piante autoctone. Grazie allo stretto rapporto con la filiera florovivaistica nazionale, rappresentata da Coldiretti, Rete Clima costituisce la prima e unica realtà del nostro Paese impegnata in progetti di forestazione e riforestazione ad avere sottoscritto un “contratto di coltivazione” con le aziende florovivaistiche locali; quest’ultimo è uno strumento che può essere sfruttato anche dall’Amministrazione pubblica per superare il problema della carenza di alberi da piantare nelle città italiane con i fondi del PNRR.
Più nel dettaglio il contratto di coltivazione permette all’azienda florovivaistica di programmare la coltivazione di piantine forestali, che impiegano 2-3 anni per arrivare alla dimensione minima utilizzabile. I vivai vengono selezionati tra quelli in regola con tutti gli aspetti normativi e le piante vengono pagate il giusto prezzo, a chi le coltiva, e non secondo la logica del massimo risparmio economico.
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L’app che monitora le foreste urbane
Inoltre, Rete Clima ha sviluppato una web-app per il monitoraggio dello stato di salute e di gestione delle foreste urbane, che consentirà una rendicontazione sia alle Amministrazioni pubbliche coinvolte sia alle aziende che ne hanno sostenuto la realizzazione.
In questo modo le aree verdi delle varie città saranno messe sotto controllo a partire dal periodo estivo. Le informazioni raccolti attraverso questo strumento tecnologico consentiranno anche analisi sullo stato generale delle foreste, sulla crescita delle piante in rapporto al contesto territoriale e alla specie.
Nasce il ForestLab di Rete Clima
Un’altra interessante novità è la nascita del ForestLab di Rete Clima, un laboratorio dedicato sperimentazione di modelli gestionali per le foreste urbane ed extraurbane. Con l’avvio (previsto in autunno) del progetto, a cui parteciperanno anche università e centri di ricerca, verranno sperimentate soluzioni gestionali delle foreste di nuova formazione realizzate in prossimità delle città, con l’obiettivo di preservare la biodiversità.
Lo scopo ultimo è quello di riuscire a tradurre le conoscenze accademiche in azioni concrete, partendo da boschi urbani realizzati da Rete Clima oltre un decennio fa.
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Fonte: Rete Clima
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