Francesca Capozzi Nuova vita per l'iconico albero di banyan dell'isola di Maui, il più grande di tutti gli Stati Uniti. Dopo gli incendi sembra riprendersi e sui suoi tronchi vi sono ora nuovi germogli. Le foglie spuntate, di un verde brillante, sono un raggio di sole, un simbolo di speranza per gli abitanti e per l'isola.
@Hawaii DLNR (Department of Land and Natural Resources)/vimeo
Sull’isola di Maui, nell’arcipelago delle Hawai, si fa fatica a tornare alla vita di tutti i giorni a seguito dei devastanti incendi divampati localmente. Edifici distrutti, vegetazione bruciata e quasi 100 vittime. Anche l’iconico albero di banyan, il più grande di tutti gli Stati Uniti, non è stato risparmiato dal fuoco.
Ultimamente, però, sullo storico albero di Lahaina si intravedono germogli verde speranza. Nuove foglie sono spuntate lasciando abitanti e funzionari colmi di pura meraviglia. Le autorità locali hanno condiviso un video sui loro canali, mostrando alla popolazione i segnali di ripresa del loro prezioso albero.
Arboristi e paesaggisti hanno fatto l’impossibile per salvare il maestoso banyan conosciuto anche come il “battito cardiaco di Lahaina Town”, il cuore pulsante dell’allora capitale del Regno delle Hawaii. Affiancati dai volontari, hanno messo il loro tempo e le loro competenze a disposizione della comunità. L’albero risultava completamente carbonizzato, ma le squadre specializzate non si sono arrese.
La cenere è stata rimossa e il terreno rinvigorito con un compost ricco di materia organica confidando di intravedere presto un segno, un buon segno. E sembra essere arrivato con i nuovi rami. È la natura che si rigenera dopo la distruzione, una natura che ribalta ogni previsione tornando a splendere con tutta la sua forza.
L’albero di banyan è il più antico di tutta l’isola ed è stato venerato per oltre un secolo. Rappresentava il ritrovo degli innamorati che convolavano a nozze sotto i loro rami, un tempio di preghiera, la casa di centinaia di uccelli mynah.
©Lahaina Restoration.org
L’albero ha compiuto 150 anni lo scorso aprile, ha 46 tronchi principali ed è alto più di 18 metri. Gli esperti sono piuttosto fiduciosi e credono che possa sopravvivere.
Abbiamo prelevato dei campioni di radici la scorsa settimana e ricevuto ottime notizie per quanto riguarda la nuova vita nelle radici. Molte nuove radici germogliano. Abbiamo testato l’umidità e l’arboricoltore Steve Nims, leader non ufficiale del Banyan Tree hui, ha analizzato tutti i trattamenti e oggi sta mettendo dei sensori sull’albero per misurare i tassi di crescita. Con il compost tea stiamo vedendo buoni risultati e finché gli diamo abbastanza amore, penso che andrà tutto bene” ha dichiarato l’imprenditore paesaggistico Chris Imonti.
L’augurio è che possa il gigantesco albero possa tornare a essere un simbolo di gioia, di pace, di amore e di vita sull’isola.
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Fonte: Hawaii DLNR (Department of Land and Natural Resources)/Facebook
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