“Ogni tre secondi scompare l’equivalente di un campo di calcio e già oggi con le nostre azioni sui prodotti a base carta ogni anno salviamo l’equivalente di oltre 500 campi di calcio. Il nostro obiettivo è raddoppiare il risultato alla fine della campagna”. È quanto si legge in un comunicato ufficiale sul sito della cooperativa più famosa d’Italia, che si impegna a non commercializzare prodotti fabbricati con legno provenienti da foreste primarie o da alberi che rischiano di estinguersi.
“Ogni tre secondi scompare l’equivalente di un campo di calcio e già oggi con le nostre azioni sui prodotti a base carta ogni anno salviamo l’equivalente di oltre 500 campi di calcio. Il nostro obiettivo è raddoppiare il risultato alla fine della campagna”. È quanto si legge in un cdella cooperativa più famosa d’Italia, che, con il nuovo programma “” si impegna a non commercializzare prodotti fabbricati con legno provenienti da foreste primarie o da alberi che rischiano di estinguersi.
Da qualche tempo anche la carta utilizzata per produrre i volantini delle promozioni, le riviste per i soci e i cataloghi per i clienti proviene da materiale riciclato certificato FSC.
Ma non è tutto, perché i prodotti a marchio Coop realizzati con la carta seguono rigorosi standard di eco sostenibilità, come FSC o con cellulosa riciclata, ed entro la fine del 2011 tutti i mobili da arredo interno ed esterno saranno prodotti con legno certificato FSC o TFT.
“In realtà si tratta di una campagna di lungo raggio – ha commentato Vincenzo Tassinari, Presidente Consiglio di Gestione di Coop Italia – che va avanti per tappe successive e arriverà fino al 2015. Agiamo sui prodotti per parlare di foreste, ovvero di un importante capitolo del più delicato problema dell’equilibrio ambientale, della difesa della biodiversità e anche dei cambiamenti climatici”. Questa nostra nuova campagna è la convinta e coerente continuazione del nostro impegno per l’ambiente. Già oggi con le nostre azioni sui prodotti a base carta ogni anno salviamo l’equivalente di oltre 500 campi di calcio. Il nostro obiettivo è raddoppiare il risultato alla fine della campagna che andrà avanti per tappe successive e arriverà fino al 2015 con l’obiettivo di mettere in vendita solo articoli fabbricati con legno proveniente da filiere certificate, così come almeno il 51% degli articoli di carta del nostro assortimento. Agiamo sui prodotti per parlare di foreste, ovvero di un importante capitolo del più delicato problema dell’equilibrio ambientale, della difesa della biodiversità e anche dei cambiamenti climatici. Ogni consumatore può tramite un gesto quotidiano dare un contributo alla salvaguardia di boschi e foreste. Ancora una volta vogliamo essere apripista con un progetto ampio ed impegnativo che ci auguriamo altre imprese seguano”.
Insomma, considerando che ogni anno vengono distrutti tra gli 11 e i 15 milioni di ettari di foreste naturali, l’iniziativa COOP sembra un bel passo in avanti per evitare il peggio.