Manca pochissimo alla fioritura di Castelluccio di Norcia, nel cuore dell'Umbria. Ecco quando si potrà ammirare nel 2023 questo vero e proprio spettacolo di fiori multicolori (e tanti insetti)
Torna anche nel 2023 uno degli eventi più attesi dagli amanti della natura e più in particolare delle fioriture nel nostro Paese. Parliamo ovviamente della fioritura di Castelluccio di Norcia, in Umbria, uno degli spettacoli più “magici” e incredibili che ci offre madre natura.
Questa fioritura si verifica tra la tarda primavera e l’inizio dell’estate, solitamente tra maggio e luglio quando i campi di Casteluccio, ad un’altitudine di 1500 metri, si riempiono di fiori colorati, tra cui papaveri, margherite, orchidee, ranuncoli e ovviamente lenticchie, oltre che di una moltitudine di insetti tra cui api e coccinelle.
Uno spettacolo naturale che ogni anno attira tantissimi visitatori che possono passeggiare tra i campi scattando bellissime foto in mezzo a questi panorami mozzafiato.
La fioritura è un fenomeno naturale le cui date variano leggermente a seconda degli anni, in base alle condizioni climatiche. Scopriamo allora quando ammirarla nel 2023.
Quando e come ammirare la fioritura di Castelluccio di Norcia nel 2023
La massima fioritura quest’anno coincide con il periodo che va dal 25 giugno al 16 luglio. Come sempre, anche per il 2023, ci saranno delle regole ben precise che riguardano in particolare l’accesso dei veicoli alle strade che portano alla fioritura.
Come ricorda il comune di Norcia:
Lo straordinario ripetersi, ogni anno, della fioritura di Castelluccio di Norcia, ripropone la necessità di trovare misure in grado di regolamentare i flussi veicolari che si registrano nel periodo che va dalla seconda metà di giugno alla prima metà di luglio. Da una parte vi è la necessità di salvaguardare il contesto territoriale di Castelluccio da un’invasione turistica meccanizzata in grado di arrecare, se non adeguatamente gestita, serie conseguenze ai delicati equilibri ecosistemici, dall’altra la consapevolezza che tale evento rappresenta un’opportunità straordinaria e attesa per l’economia locale, non solo riferita alla frazione di Castelluccio e dei tre comuni porte di ingresso ai Piani (Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia), ma anche di numerosi altri comuni che ad anelli concentrici beneficiano dell’impennata turistica che si registra nel periodo della fioritura.
Importante dunque salvaguardare il territorio, contemporaneamente permettendo ai tanti turisti di potersi recare nei campi della fioritura.
Sono in particolare le domeniche ad essere regolamentate in quanto a flusso dei veicoli: nelle giornate del 25 giugno e 2, 9 e 16 luglio sarà interdetto il passaggio di autovetture e camper, potranno passare invece i mezzi a due ruote, i bus turistici e le autovetture dei residenti e dei lavoratori della zona.
Quindi il comune specifica che si potranno raggiungere i campi solo in navetta, in bici o e-bike:
coloro che, durante le 4 domeniche indicate, vorranno raggiungere Castelluccio con autovetture/camper per poter godere della fioritura, l’UNICA MODALITÀ, prevista per tutte e tre le porte di ingresso ai Piani di Castelluccio (Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera e Norcia), sarà quella di lasciare il proprio mezzo presso uno dei parcheggi di prossimità (resi disponibili a riguardo), raggiungendo da questi Castelluccio attraverso un servizio di navette (lo stesso servizio navette consentirà di tornare poi a riprendere il proprio automezzo). Chiaramente, una volta lasciato l’autovettura o il camper presso uno dei parcheggi di prossimità, chi volesse potrà raggiungere Castelluccio anche a piedi o in bicicletta, e-bike etc.
Per altre informazioni sulla viabilità, fate riferimento al sito del Comune di Norcia che probabilmente aggiornerà la situazione anche in base all’affluenza turistica.
Vi consigliamo davvero una gita per ammirare la fioritura, non ve ne pentirete!
Se invece non potete andare fisicamente in Umbria, niente paura. Online sul sito castellucciodinorcia.it potete ammirare in tempo reale la fioritura grazie ad una webcam.
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Fonte: Comune di Norcia
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