Negli occhi di tutti sono ancora presenti le immagini sconvolgenti dei boschi delle Dolomiti devastati. I numeri sono impressionanti: si parla di 100.000 ettari danneggiati e milioni di alberi abbattuti, ma la quantificazione esatta dei danni richiederà ancora mesi di valutazione.
Negli occhi di tutti sono ancora presenti le immagini sconvolgenti dei boschi delle Dolomiti devastati. I numeri sono impressionanti: si parla di 100.000 ettari danneggiati e milioni di alberi abbattuti, ma la quantificazione esatta dei danni richiederà ancora mesi di valutazione.
Gli enti pubblici sono già a lavoro per fronteggiare l’emergenza e pianificare le azioni di recupero. Ma noi cosa possiamo fare per aiutare questi boschi e i loro alberi?
Ci viene in aiuto Treedom, il progetto italiano che permette a privati ed aziende di piantare alberi, che ha deciso di riforestare i boschi del Veneto, lanciando una campagna di sensibilizzazione per ripiantare gli alberi nelle zone colpite.
Verranno messe a vivaio migliaia di nuove piantine di varie specie tipiche, come Faggi, Aceri, Abeti rossi, Abeti Bianchi, Larici, Frassini Maggiori, Betulle, Sorbi degli uccellatori. Le piantine prodotte dai vivai di Veneto Agricoltura saranno di specie native del territorio e di garantita provenienza locale.
Come partecipare alla riforestazione dei boschi veneti
La campagna si rivolge a tutta la società civile, in particolare alle aziende e ai cittadini, che potranno partecipare sia attraverso il sito dell’azienda che attraverso il portale di crowfunding civico PlanBee.
Gli alberi infatti sono piantati da contadini locali che ne diventano i proprietari e godranno dei loro frutti.
Chi pianta un albero potrà conoscere esattamente dove si trova, vedere la sua foto e seguirne la storia nel tempo con aggiornamenti costanti.
Le aziende possono contribuire alla campagna telefonando allo 055/0503228 o scrivendo a info@treedom.net