Anche l'Appennino tosco-emiliano si ricopre dei magnifici colori autunnali. L'immagine diffusa da Copernicus, che immortala il foliage dallo spazio, toglie il fiato!
Con l’arrivo dell’autunno Madre Natura ci regala colpi d’occhio mozzafiato e atmosfere uniche: parchi e boschi si tingono di mille sfumature di rosso, arancio, marrone e giallo. Passeggiare all’aria aperta diventa un’esperienza rigenerante per mente e corpo. Ma la bellezza disarmante della stagione del foliage è visibile persino dallo spazio.
Proprio qualche giorno fa il programma di osservazione della Terra Copernicus, gestito dall’Agenzia spaziale europea (Esa) e Commissione europea, ci ha regalato uno scatto meraviglioso che ritrae il paesaggio dell’Appenino tosco-emiliano, ricoperto da pennellate di marrone e arancione.
Every year, the #autumn foliage 🍁 transforms mountainous landscapes⬇️Fall colours 🍂 in the Tuscan-Emilian Apennine…
Posted by Copernicus EU on Tuesday, October 11, 2022
“Ogni anno il foliage autunnale trasforma i panorami montani” si legge nel post pubblicato da Copernicus, che ha ripreso la suggestiva immagine lo scorso 8 ottobre, grazie al Sentinel-2.
Nello scatto sono visibli le cime che rientrano nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, istituito nel 2001. L’area, he si estende per oltre 26.000 ettari, rientra fra le riserve della biosfera riconosciute dall’Unesco e rappresenta uno degli scrigni di biodiversità più importanti d’Italia.
Il parco vanta una vegetazione estremamente ricca e variegata: dai faggi ai castagni, passando per l’iconica primula appenninica, una delle specie endemiche della riserva. Al suo interno sono conservati relitti glaciali e ci si imbatte in affascinanti specie selvatiche come l’aquila reale, il cervo, il capriolo e il lupo.
Si tratta di uno dei parchi naturali più belli della nostra penisola, ma in questo periodo dell’anno si trasforma in un vero capolavoro. D’altronde, come diceva anche Albert Camus, l’autunno è una seconda primavera dove ogni foglia è un fiore!
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: Copernicus
Leggi anche: