Francesca Biagioli Il sorbo montano è stato eletto Albero dell'Anno 2024 in Germania grazie alle sue caratteristiche uniche. Originario dell'Europa, questo albero dalle foglie verdi, fiori bianchi e frutti rossi, è particolarmente adatto alle città, resiste infatti bene ad alte temperature, siccità e luce solare intensa
Il sorbo montano (Sorbus aria) è stato eletto Albero dell’Anno 2024 in Germania, grazie alle sue caratteristiche uniche che lo rendono un vero e proprio “albero del futuro”. Questo elegante albero a foglie decidue, originario dell’Europa, sta rapidamente diventando sempre più presente nelle città tedesche, grazie alle sue molteplici qualità e alla sua notevole resistenza.
Il sorbo montano, conosciuto anche come sorbo bianco, si trova ovviamente non solo in Germania ma anche in diverse altre zone del continente europeo, dal Sud dell’Inghilterra fino alle maestose Alpi settentrionali. È una presenza comune nei parchi cittadini, lungo le strade e nei giardini, ama particolarmente la luce solare e prospera ai margini delle foreste, sulle brughiere ma anche nei prati aridi.
Come ricorda l‘Associazione tedesca Baum Des Jahres, che l’ha incoronato albero del 2024, il sorbo può vivere fino a 200 anni, regalando a varie generazioni di osservatori la bellezza dei suoi fiori bianchi e color crema in primavera, foglie variopinte in autunno e frutti particolarmente utili per l’ecosistema.
Da metà marzo, i germogli del sorbo montano sbocciano, formando foglie e boccioli coperti da un sottile feltro grigio-argento. La fioritura inizia dalla metà di maggio, con fiori bianchi che si distinguono vividamente dalle foglie verde scuro. I frutti, spesso erroneamente chiamati bacche, maturano in estate e persistono sull’albero in inverno, servendo come prezioso cibo per uccelli e mammiferi.
Sebbene i frutti del sorbo montano non siano tanto indicati per gli esseri umani (non sono velenosi ma possono far venire la nausea),sono estremamente importanti in quanto forniscono nutrimento ad uccelli come tordi e ciuffolotti. La loro permanenza sull’albero durante l’inverno li rende particolarmente apprezzati anche da mammiferi come topi e cinghiali.
Ma cosa rende il sorbo montano un albero del futuro? Si tratta della sua capacità di sopravvivere a lunghe siccità e ad elevati livelli di luce solare.
Gartenamtsleiterkonferenz (GALK), la Conferenza nazionale dei direttori degli uffici dei giardini tedeschi, lo ha riconosciuto come un’opzione ideale per le città, sia come albero da viale che come elemento di verde urbano. Tuttavia, va notato che il sorbo montano non tollera il sale stradale, quindi è consigliabile evitare di piantarlo dove viene sparso nel periodo invernale.
Grazie alla sua resistenza alla siccità e al sole, il sorbo montano è diventato molto popolare anche nei giardini domestici. Con un’altezza che può raggiungere i 15 metri, richiede una posizione soleggiata su un terreno calcareo e nutriente. La piantumazione può avvenire in primavera o in autunno, con poche cure e potature necessarie.
Come si legge sul sito del Baum Des Jahres:
Anche un altro tipo di sorbo montano, il sorbo montano svedese, è considerato l’ albero del futuro per le città, in grado di resistere all’aumento delle temperature e ai periodi di siccità . Ha trovato la sua vera casa principalmente nel sud della Svezia. Nella terra di Små forma addirittura foreste da lui modellate. Ma cresce anche a Bornholm e nelle Isole Åland, nonché sulle coste della Finlandia meridionale, dei Paesi Baltici e della Polonia.
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Fonte: Baum Des Jahres
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